Obama fa tremare Apple & C: proposta una tassa del 19% sui profitti offshore
1° febbraio 2015Commenti (3)
Una tassa minima del 19% sulle aziende con base negli Stati Uniti sui guadagni futuri all'estero e una tassa obbligatoria del 14% sui duemila miliardi di dollari di profitti offshore. Sono alcune delle proposte che il presidente americano, Barack Obama, presenterà con il budget. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti.
Obama propone alle aziende quello che chiedevano, ovvero un sistema con un'aliquota marginale di imposta più bassa e con i guadagni futuri realizzati all'estero soggetti a un piccola tassa in più se fatti rientrare. Ma lo fa in termini meno favorevoli di quanto le aziende chiedevano, con aliquote che potrebbero tradursi in un significativo aumento delle tasse per le aziende che hanno spostato di giurisdizione i profitti e che pagano meno del 10% sui guadagni all'estero. L'obiettivo di Obama è quello di creare un flusso di entrate da usare per la costruzione di strade, ponti e altri progetti infrastrutturali.
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