FEMMINICIDIO,
LATINA QUARTA FRA LE CITTÀ ITALIANE CON PIÙ CASI: LA QUESTURA IN PRIMA LINEA
CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
La
Questura di Latina in prima linea contro la violenza sulle donne. E in occasione
della Giornata internazionale ha organizzato un convegno al fine di promuovere
un momento di riflessione e confronto sull’allarmante perdurare dei tragici
eventi di cui sono vittime le donne.
Il
convegno
L’iniziativa
avrà luogo il 25 novembre presso l’auditorium del Liceo Grassi di Latina, con
inizio alle 10.30. Interverranno il vice questore aggiunto della Polizia di
Stato Manuela Iaione, capo di Gabinetto della Questura di Latina, sul tema “Il
femminicidio in Italia e nel mondo, l’approccio con la vittima e l’intervento
della Polizia di Stato”; l’avvocato Maddalena Di Girolamo, legale del Centro
Donna Lilith, per “La tutela della donna vittima di maltrattamenti”; il
professor Mario Mellacina, primario del pronto soccorso dell’ospedale “Santa
Maria Goretti” di Latina, su “L’intervento di primo soccorso sulla vittima del
maltrattamento”; Daria Monsurrò, sostituto procuratore della Procura della
Repubblica di Latina, per “L’intervento dell’Autorità Giudiziaria”; il
commissario capo della Polizia di Stato Gianfranco Pinos, per “Il cyber
stalking”. Moderatrice dell’incontro la giornalista Graziella Di Mambro.
Femminicidio,
latina al quarto posto in italia
“L’evento
– spiega una nota stampa della Questura – si prefigge l’obiettivo di accrescere
la fiducia verso le istituzioni da parte delle donne vittime di violenza, in
modo da superare il fenomeno dell’under-reporting e favorire l’emersione dei
reati di discriminazione motivati dal genere. Le violenze, infatti, prodromi di
azioni con epiloghi a volte fatali, molto spesso non vengono denunciate, perché
perpetrate in un contesto culturale radicato, dove la violenza domestica non è
sempre avvertita come un crimine dalla stessa vittima. In proposito Latina si
posiziona quarta fra le città Italiane con più casi di femminicidio, spesso per
mano di mariti, compagni o ex partner, mentre il Lazio è la regione che continua
a mantenere questo triste primato, anche se il fenomeno non sembra avere una
localizzazione ben determinata, ma si manifesta in maniera trasversale, sia
geograficamente che socialmente”.
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