Influenza: rimosso il divieto
d'utilizzo dei vaccini Novartis
"Non ci sono difetti"
Lo comunica l'Agenzia del farmaco dopo "accurate verifiche"
Salute e vaccini Novartis: l'Agenzia del farmaco ha rimosso il divieto di utilizzo dei vaccini anti-infulenzali della Novartis
Influenza: ministero Salute e Aifa vietano utilizzo vaccini Novartis
Roma, 9 novembre 2012 - Influenza: rimosso il divieto di utilizzo dei vaccini Novartis. "In data odierna e' stato rimosso il divieto di utilizzo dei vaccini antinfluenzali fabbricati dalla Novartis V&D adottato in via precauzionale a tutela della salute pubblica nei giorni scorsi".
Dice ancora la nota: "Tali precauzioni sono particolarmente stringenti anche, e soprattutto, perche' si tratta di medicinali destinati ad essere somministrati ai cittadini sani per la prevenzione delle malattie. Queste ultime rappresentano il vero pericolo per i cittadini, ai quali si raccomanda di procedere con fiducia al piano di vaccinazione indicato dal ministero della salute, ai fini di evitare l'insorgenza di patologie influenzali che possono mettere in serio pericolo la loro salute e, per alcune categorie a rischio, anche la vita stessa".
Dice ancora l'Aifa: "Ancora una volta i controlli effettuati dalle Autorita' competenti hanno consentito solo a prodotti di confermata qualita', sicurezza ed efficacia di raggiungere il mercato. Si sottolinea l'importanza, in relazione a qualsiasi tipologia di medicinali, di seguire accuratamente le avvertenze e le istruzioni d'uso riportate nel foglio illustrativo. Nel caso specifico dei vaccini, e' necessario portarli a temperatura ambiente riscaldandoli per almeno un minuto nel palmo delle mani e agitarli prima della somministrazione". Si ricorda altresi' "l'importanza di segnalare eventi indesiderati che possono verificarsi nel caso di somministrazione di qualsiasi farmaco, vaccini compresi, al proprio medico o direttamente al responsabile di Farmacovigilanza della propria Asl".
Articoli correlati
L'annuncia l'Agenzia italiana del farmaco in una nota. "Cio' e' stato possibile in seguito alle accurate verifiche effettuate sulla documentazione prodotta dall'Azienda - continua la nota- in risposta alle richieste di condurre approfondite indagini su un possibile difetto di qualita' presente
in alcuni lotti di vaccino e alle concomitanti analisi straordinarie
effettuate sia dall'Azienda, sia dall'Istituto Superiore di Sanita'. Si
sottolinea peraltro che tali lotti non sono mai stati distribuiti e
quindi non sono mai stati presenti sul mercato. Gli ulteriori
controlli, aggiuntivi a quelli che vengono espletati di routine, hanno
confermato l'assenza di difetti di qualita' sui lotti commercializzati".
Per l'Aifa "cio' dimostra l'estrema attenzione e il rigore delle verifiche cui
sono sottoposti tutti i vaccini, tali che, anche laddove si ravvisi la
remota possibilita' di presenza di un minimo difetto di qualita',
vengono adottati prontamente provvedimenti cautelativi a
tutela della salute pubblica che riguardano non solo i lotti su cui si
nutrono dei sospetti, ma tutta la produzione nel suo complesso".Dice ancora la nota: "Tali precauzioni sono particolarmente stringenti anche, e soprattutto, perche' si tratta di medicinali destinati ad essere somministrati ai cittadini sani per la prevenzione delle malattie. Queste ultime rappresentano il vero pericolo per i cittadini, ai quali si raccomanda di procedere con fiducia al piano di vaccinazione indicato dal ministero della salute, ai fini di evitare l'insorgenza di patologie influenzali che possono mettere in serio pericolo la loro salute e, per alcune categorie a rischio, anche la vita stessa".
Dice ancora l'Aifa: "Ancora una volta i controlli effettuati dalle Autorita' competenti hanno consentito solo a prodotti di confermata qualita', sicurezza ed efficacia di raggiungere il mercato. Si sottolinea l'importanza, in relazione a qualsiasi tipologia di medicinali, di seguire accuratamente le avvertenze e le istruzioni d'uso riportate nel foglio illustrativo. Nel caso specifico dei vaccini, e' necessario portarli a temperatura ambiente riscaldandoli per almeno un minuto nel palmo delle mani e agitarli prima della somministrazione". Si ricorda altresi' "l'importanza di segnalare eventi indesiderati che possono verificarsi nel caso di somministrazione di qualsiasi farmaco, vaccini compresi, al proprio medico o direttamente al responsabile di Farmacovigilanza della propria Asl".
Nessun commento:
Posta un commento