NUOVI
REPERTI IN PIAZZA SANTA DOMITILLA A TERRACINA
di
Redazione Terracinalive
Questa
mattina, nuovi scavi in piazza Santa Domitilla, nel centro storico di Terracina,
hanno riportato alla luce nuovi reperti archeologici. Ancora una volta, la
nostra città si rivela immensamente ricca di tesori preziose testimonianze delle
vestigia del passato.
Nei
giorni scorsi, i lavori - che si stanno svolgendo per realizzare una nuova
pavimentazione per l'area - avevano permesso il rinvenimento di una struttura
databile a circa il XVIII secolo (presumibilmente una fontana pubblica), che da
un'attenta analisi sembrerebbe realizzata con i materiali presi dal Foro
Emiliano (circa I sec. a.C.). Gli scavi erano stati poi sospesi per consentire
un nuovo sopralluogo da parte della Sovrintendenza ai Beni culturali.
Ora,
la rimozione di alcuni detriti ha consentito di ritrovare un ingresso che
conduce a tre cisterne - una grande e due più piccole; queste, quasi certamente,
potrebbero risalire a un'epoca molto più antica.
L'assessore
ai Lavori Pubblici del Comune di Terracina, Pierpaolo Marcuzzi, ha illustrato la
situazione, con particolare attenzione alla tutela di questi nuovi reperti:
"Bisogna controllare se tra questi vi sono oggetti di pregio da recuperare e
magari collocare nel teatro romano, una volta ultimato il restauro. Si sta
valutando anche se sistemare altrove le lastre di marmo che compongono la vasca
rinvenuta o lasciarle dove si trovano ora". Secondo quanto riferito
dall'assessore, questi scavi, non appena la Sovrintendenza avrà effettuato tutti
i rilievi del caso, "saranno ricoperti con un 'tessuto non tessuto' e poi
tamponati con del materiale compattante, prima di essere ricoperti dalla nuova
pavimentazione. Al momento resta confermata l'ipotesi progettuale del
lastricato, salvo diversa disposizione della Sovrintendenza".
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