Tornano i due maro', a Roma Latorre e Girone
ANSA
CIAMPINO (ROMA) - I due maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono a Roma. A riportarli in Italia dall'India, dopo la licenza dietro cauzione concessa dall'Alta corte del Kerala, un velivolo del ministero della Difesa atterrato alle 12.48 sulla pista dell'aeroporto militare di Ciampino.
Sull'Airbus A319 che ha riportato in Italia oggi i due fucilieri della Marina, accusati di aver ucciso due pescatori indiani scambiati per pirati mentre scortavano la petroliera Enrica Lexie, ha viaggiato il generale Pasquale Preziosa, capo di Gabinetto del ministro della Difesa. Latorre e Girone potranno restare in Italia per due settimane, per poi far ritorno a Kochi. Durante questo periodo non potranno andare in altri paesi.
Uno dei piu' famosi leader dell'opposizione comunista nello Stato indiano del Kerala, V. S. Achuthanandan, ha cercato ieri di bloccare con un ricorso alla Corte Suprema di New Delhi, che non e' stato accolto, la partenza dei maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Lo ha appreso oggi l'ANSA a Kochi. Assolutamente contrario alla possibilita' che i due potessero godere di una licenza di due settimane Achuthanandan, che e' stato anche 'chief minister' del Kerala, ha raggiunto la capitale indiana per chiedere al massimo tribunale del Paese un esame di urgenza della richiesta avversa all'ordinanza dell'Alta Corte di Kochi che ha concesso il permesso per l'espatrio temporaneo.
Tuttavia la Corte, ha riferito una fonte giornalistica, ha respinto il ricorso per vizi di documentazione, non essendoci in allegato una copia dell'ordinanza del giudice dell'Alta Corte. Dato il poco tempo a disposizione, ha indicato l'avvocato, R.Satish che ha assistito Achuthanandan, non e' stato possibile trovare il documento mancante, per cui i maro' alla fine sono ugualmente partiti.
"Finalmente respiriamo l'aria di casa. Faccio fatica a rendermene conto". Sono le prime parole di Massimiliano Latore, appena atterrato con Salvatore Girone all'aeroporto di Ciampino.
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