Ciampino, crolla il solaio della scuola: ferita una bimba. La maestra colta da malore finisce con lei all'ospedale
E' stata travolta da un pezzo di solaio caduto dal tetto di un'aula di una scuola materna a Ciampino (in via Bologna), vicino a Roma una bimba di cinque anni. La bambina è rimasta ferita, mentre l’insegnante si è sentita male dopo averla vista sanguinante. Dopo l'intervento di tre squadre dei vigili del fuoco le due sono state accompagnate da personale del 118 all'ospedale. Il pezzo di intonaco ceduto ha colpito la piccola in testa ma fortunatamente di striscio provocandole solo una ferita. La piccola alunna è stata trasportata all'ospedale di Albano. L'insegnante invece non ha riportato ferite ma ha avuto un malore quando ha visto la bimba ferita.
La telefonata del ministro - Il ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, ha telefonato al preside della scuola materna di Ciampino, per informarsi sulle condizioni di salute della piccola e dell'insegnante. Profumo si è detto dispiaciuto per l'incidente, fortunatamente senza gravi conseguenze, e per la preoccupazione che esso può aver generato nelle famiglie, negli insegnanti e nei piccoli alunni. Il ministro si terrà in contatto con il dirigente dell'istituto scolastico (é già stato preso un appuntamento per una telefonata pomeridiana) per seguire gli sviluppi della vicenda e valutare eventuali azioni da mettere in campo.
Scuola chiusa sino al 14 dicembre - Il sindaco di Ciampino il 6 novembre aveva firmato un'ordinanza di chiusura per un giorno della scuola materna Martin Luther King, dove stamani è ceduto un pezzo di solaio, perché erano state rilevate "infiltrazione d'acqua nel solaio tra il piano terra e il primo piano a causa della rottura di un tubo del riscaldamento". A seguito del cedimento di stamane l'edificio scolastico, evacuato in via precauzionale, resterà chiuso fino al 14 dicembre. Sono in corso dei rilievi. "Il crollo non è riconducibile a problemi strutturali dell'edificio scolastico e non ha comportato fortunatamente nessun danno grave alle persone presenti -si legge in una nota del Comune di Ciampino- I dirigenti si sono recati immediatamente all'Istituto insieme al sindaco di Ciampino, Simone Lupi, e agli assessori competenti per verificare, insieme al dirigente scolastico, l'entità del danno e le sue conseguenze".
Il 50% delle scuole a rischio - Secondo il rapporto, il 50% degli edifici scolastici italiani non possiede la certificazione di agibilità e oltre il 65% non ha quella della prevenzione incendi. E ancora: il 36% ha bisogno di interventi di manutenzione urgenti, il 32,42% si trova in aree a rischio sismico e il 10,67% in aree ad alto rischio idrogeologico. La ricerca ha indagato la qualità delle strutture e dei servizi della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado di 96 capoluoghi di provincia - Trento, Piacenza e Verbania le città al top della speciale classifica - passando ai 'raggi X' 7.139 edifici scolastici. Di questi, solo il 7% è stato costruito negli ultimi vent'anni, ma neppure i nuovi edifici - secondo Legambiente - sono costruiti secondo tecniche sostenibili e innovative. Basti pensare che i criteri della bioedilizia sono presenti solo nello 0,47% dei casi. E comunque secondo dati resi noti recentemente dal ministero dell'Istruzione sull'anagrafe dell'edilizia scolastica, il 4% degli edifici scolastici in Italia è stato costruito prima del 1900 (il numero più consistente è concentrato in Piemonte), il 44% tra il 1961 e il 1980.
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