COMUNICATO STAMOA
Quanto
sta accadendo sulla pelle dei dipendenti dell’Azienda Speciale Terracina, sia
essi dipendenti fissi, stagionali o Voucher ha
dell’indecente.
Sull’onda della decisione di numerosi lavoratori e lavoratrici retribuiti
a voucher, che hanno deciso di proporre decreti ingiuntivi nei confronti
dell’Azienda Speciale, vantano lo stipendio dallo scorso mese di Marzo,
improvvisamente l’Assessore alle finanze del Comune di Terracina si ricorda,
come se fulminato sulla via di Damasco, che gli stessi esistono.
Allora
decide di convocare d’urgenza, telefonicamente, una conferenza dei capo gruppi
consiliari, il giorno 21 Novembre per il giorno 22 con all’ordine del giorno
convocazione urgente del Consiglio Comunale per formalizzare il trasferimento
dalle casse comunali a quelle dell’Azienda Speciale della somma di un
1.500.000,00 Euro, onde pagare gli stipendi dei dipendenti. Tutto questo senza
passare neanche per la commissione bilancio e finanze, che poi si è riunita e
senza la convocazione della commissione ai servizi sociali che non si è mai
riunita.
Quindi
si salta la commissione di verifica sul bilancio 2011 dell’azienda, voluta dal
Sindaco e dall’Assessore Alla, si prendono una parte dei soldi dal fondo di
riserva 2011 e si convoca il Consiglio Comunale del 29 Novembre, dove la
maggioranza ha dato prova di una ulteriore unità d’intenti, tanto che la stessa
non si è presentata in Consiglio Comunale mandandolo deserto.
Il
Giorno 4 Dicembre si riconvoca il Consiglio Comunale ed in mezzo a mille
polemiche, distinguo, contraddizioni e dissociazioni nella maggioranza, va in
porto lo stanziamento di 1.500.000,00
circa di Euro a favore dell’Azienda Speciale Terracina.
Nel
Consiglio Comunale dell’altro ieri era all’ordine del giorno una mozione del
sottoscritto, presentata antecedentemente a tutta la storia sopra esposta, in
cui si doveva discutere il pagamento degli arretrati ai dipendenti dell’azienda,
partendo in primis dai voucher. Nella discussione di tale mozione, l’Assessore
Cerilli informa il sottoscritto ed il Consiglio Comunale, che era stato già
definito un primo stanziamento di 5.00.000,00 a favore dell’azienda e che aveva
preteso rassicurazioni da parte del Presidente del C d A dell’azienda stessa che
sarebbero stati pagati i lavoratori tutti, rassicurazioni che sono puntualmente
arrivate da parte del Presidente, per cui tutto era a posto e che nel giro di
poche ore tutto sarebbe andato liscio, ed in conseguenza di tali affermazioni ho
ritirato la mozione.
Ora la
situazione è la seguente: All’Azienda Speciale Terracina 4 Dicembre non è ancora
arrivato un centesimo, dei 500.000,00 Euro ancora nessuna traccia ne si sa
quando e se arriveranno, nei corridoi aziendali circola la voce che siano stati
stanziati solo 270.000,00 Euro e non 500 come invece annunciato, per cui le tre
arretrate mensilità e la totale soddisfazione dei crediti vantati dai voucher
vanno a farsi benedire, l’incertezza regna sovrana su quando e quanto
percepiranno i dipendenti, soprattutto in relazione ai voucher dove la procedura
per prendere i soldi è più lunga. Persistendo tale situazione tensioni si stanno
sommando a tensioni tra i dipendenti dell’Azienda Speciale, che non sono più disponibili ad
andare avanti a queste condizioni.
ORA
C’E’ DA CHIEDERSI SE E’ GIUSTO TRATTARE PADRI E MADRI DI FAMIGLIA IN QUESTO
MODO, SE E’ GIUSTO IN QUESTO PARTICOLARE MOMENTO TOGLIERE SERENITA’ A QUESTE
FAMIGLIE, SE NON SIA PIU’ GIUSTO CHE CHI HA LA RESPONSABILITA ’
POLITICA DI QUANTO STA ACCADENDO NON UFFICIALIZZI LA VERITA ’ E DIA TRASPARENZA E
SERENITA’ ALLE MAESTRANZE DELL’AZIENDA SPECIALE.
INTANTO
CHI HA LA
RESPONSABILITA ’ DI QUANTO STA ACCADENDO, NON LO DIMENTICHIAMO
MAI E ’ L’ASSESSORE
ROSSANO ALLA CHE DA OLTRE UN ANNO PER UNA SUA PERSONALISSIMA ED AMBIZIOSISSIMA
BATTAGLIA PERSONALE HA IMPEDITO CHE
VENISSERO EFFETTUATI I TRASFERIMENTI DOVUTI ALL’AZIENDA SPECIALE.
E’ BENE
CHE I DIPENDENTI TUTTI QUESTO DATO NON LO DIMENTICHINO MAI. SOPRATTUTTO QUANTO
TRA NON MOLTO ANDRANNO A VOTARE.
AL RESTO DELL’AMMINISTRAZIONE
CHIEDIAMO UN SUSSULTO DI SERIETA’ E FACCIANO TUTTO QUANTO NELLE LORO
POSSIBILITA’ PER SBLOCCARE LA SITUAZIONE , IN QUANTO CERTE DECISIONI SONO STATE
AVALLATE ANCHE DA LORO.
SUL
SINDACO MEGLIO CALARE UN PIETOSO SILENZIO.
Il Consigliere Comunale
Vittorio Marzullo
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