INDAGINE
SULL’INCENDIO A TERRACINA. I ROGHI D’AUTO CONTINUANO AD ESSERE UN SERIO
PROBLEMA
Continuano
le indagini dei Carabinieri di Terracina dopo l’ennesimo incendio d’auto in
città. I militari della locale Compagnia, agli ordini del capitano Angelo Bello,
stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per fare chiarezza sull’episodio.
Ad essere privilegiata sembrerebbe la pista dell’attentato incendiario. Nei
pressi dell’automobile andata a fuoco, infatti, i Carabinieri avrebbero trovato
del materiale infiammabile, evidentemente utilizzato per innescare il rogo
dell’auto. Ma si tratta di indagini ancora in fase preliminare e si attendono i
risultati di esami più specifici per avere un quadro più definito della vicenda.
Come si ricorderà, la notte tra lunedì e martedì, intorno all’1,30, si è
verificato l’incendio che ha completamente distrutto una Volkswagen Polo di
proprietà di un geometra di Terracina, F.S. di 50 anni circa. La macchina si
trovava parcheggiata nel cortile interno di una villetta in viale Europa, nei
pressi dell’incrocio con via Lazio. Le fiamme in pochi secondi hanno avvolto
l’intero abitacolo e lo hanno ridotto a un cumulo di cenere e lamiere annerite.
A lanciare l’allarme lo stesso professionista che ha richiesto l’intervento
immediato del 115. Ma nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco,
i soccorsi non hanno potuto fare molto per salvare l’auto. Adesso si sta
indagando sull’origine del rogo. I Carabinieri stanno cercando di capire cosa
possa esserci dietro l’ennesimo rogo notturno.
Nessun commento:
Posta un commento