Al Sindaco di Terracina
Dott. Nicola Procaccini
Al Presidente del Consiglio Comunale
Sig. Giovanni Aiello
MOZIONE
Oggetto:
Revoca della delibera di Giunta n. 250 del 8 Giugno 2012, laddove prevede una
rateizzazione di trenta mesi, senza aggravio di interessi e sanzioni, a favore
della Soc. Edil Cave, la somma di Euro 30.096,00 relativa al materiale estratto
su terreno di demanio civico per il periodo 01 Gennaio 2010 - 30 Giugno 2011.
Facendo decorrere tale rateizzazione dal 30 Settembre 2012.
Come si
evince chiaramente dalla lettura della delibera richiamata in oggetto, da parte
dell’Amministrazione Comunale si è voluto favorire la Soc. EDIL CAVE, rateizzando la
somma di Euro 30.096, evasa, per diritti di escavazione di materiale
estratto su terreno di demanio civico,
senza interessi e spese aggiuntive a carico dell’azienda stessa, e
procrastinando la prima rata di ulteriori 4 mesi, stabilendo, su richiesta
dell’azienda, la decorrenza della stessa
a partire dal 30 Settembre 2012.
E’
opinione del sottoscritto Consigliere Comunale, che nel caso specifico si sia
dato un premio ingiusto a chi ha tentato di non pagare dei diritti al Comune, in
secondo luogo tale provvedimento è iniquo soprattutto se messo in relazione alle
sanzioni e diritti di mora erogati a quei poveri migliaia di cittadini che non
potendo, perché materialmente non hanno soldi, pensionati, disoccupati, famiglie
numerose o indigenti, pagare in tempo utile la TARSU , la TIA , l’IMU oppure ACQUALATINA.
Ritengo
il provvedimento adottato dalla Giunta Comunale UN GRAVE ATTO D’INGIUSTIZIA
poiché ESSO è STATO ADOTTATO IN PRESENZA DELLA DICHIARAZIONE DI DISSESTO
FINANZIARIO DEL COMUNE, ED IN CONSEGUENZA DI TALE ATTO, SI SONO ELEVATE AL
MASSIOMO LE TASSE NEI CONFRONTI DI TUTTI I CITTADINI DI TERRACINA, OLTRE CHE
AUMENTATI I DIRITTI DI SEGRETERIA E TUTTI I SERVIZI A DOMANDA
INDIVIDUALE.
Se poi
quanto sopra si mette in relazione al fatto che la proprietà di tale azienda è
riconducibile ad un noto e chiacchierato politico di Terracina, definito dall’ex
ASSESSORE MARAGONI LORETO, NELLA CONFERENZA STAMPA DI ADDIO AL PARTITO
REPUBBLICANO, IL PADRONE DEL PARTITO REPUBBLICANO STESSO, sembra che tale
provvedimento sia proteso a salvaguardare gli appartenenti alla casta
Terracinese VICINA AI PARTITI DI MAGGIORANZA AMMINISTRATIVA, a scapito
dell’intera cittadinanza.
Ed è
quindi alla luce di quanto sopra che chiedo al Consiglio Comunale di votare la
seguente MOZIONE in cui si chiede la revoca
della delibera di Giunta n. 250 del 8 Giugno 2012 e si facciano pagare
alla Società EDIl CAVE i diritti di legge per ritardato pagamento, in termini di
SANZIONI ED INTERESSI LEGALI spettanti al Comune.
Il Consigliere Comunale
Vittorio Marzullo
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