giovedì 5 luglio 2012

Terracina: denuncia contro schiamazzi notturni


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                                                                       Al Sindaco di Terrracina
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                                                                       Alla Capitaneria di Porto Di Terracina
                                                                       Sede

                                                                       Al Comando della Guardia di Finanza di Terracina
                                                                       Sede

                                                                       Al Comando della Stazione dei Carabinieri di Terracina
                                                                       Sede

                                                                       Al Commissariato di P S di Terracina
                                                                       Sede

                                                                       Al Comando dei Vigili Urbani di Terracina
                                                                       Sede



Chi lo va a dire alla signora ottantenne del terzo piano  che Happy Hour letteralmente significa ora felice? Quello che per i giovani è il momento cult della giornata tipo in questo scorcio di terzo millennio, per la signora in realtà è l'inizio dell'incubo quotidiano. E non si tratta di un'ora soltanto. È  proprio sotto casa sua, inizio al primo pomeriggio e può durare anche fino alle 4 di notte: musica ad altissimo volume, urla, bottigle di vetro lanciate ovunque, schiamazzi, risse.
Per la signora è l'Esasperazione!

È  ciò che stanno vivendo ormai da tempo a Terracina molti residenti che si trovano ad abitare per loro sfortuna vicino a quei bar o ristoranti che hanno deciso di improvvisare la propria discoteca a cielo aperto.
Molte persone stanno soffrendo per il semplice fatto che in questo stato di cose non riescono a riposare e le conseguenze sono pesantissime. Se non si riposa la giornata di lavoro, per esempio, diventa insostenibile. C'è chi si alza prestissimo la mattina ed è costretto, per il lavoro che fa, ad usare l'automobile o il camion, e racconta delle enormi difficoltà a tenere gli occhi aperti mentre è alla guida. È in gioco l'incolumità fisica delle persone.

Il disagio lo stanno vivendo anche i non residenti che vengono a Terracina saltuariamente. Sono i molti forestieri che hanno comprato la casa estiva convinti di potersi ritagliare al momento giusto la vacanza vicino al mare per rilassarsi, e che adesso a Terracina,  evitano addirittura di venirci perché ritornerebbero più frastornati di prima.

Ci sono i bambini ed i ragazzi che devono andare a scuola e soffrono terribilmente la giornata scolastica del sabato per non aver dormito adeguatamente, perché la movida non c'è solo in estate, ormai si fa baldoria sempre, anche nei fine settimana invernali.
Infine ci sono tutti gli altri che, senza alcuna motivazione e giustificazione, chiedono solo di poter dormire in santa pace, almeno di notte.
Tutti questi esempi sono solo una sintesi delle numerose testimonianze ascoltate.

Qualche anno fa il Governo Italiano programmò una lunga serie di spot televisivi che invitavano ad una maggiore sensibilità verso la convivenza civile, e tra questi ce n'era uno che inquadrava come rozze e stolte le persone che ascoltano la musica ad altissimo volume nei luoghi pubblici.
Purtroppo i risultati di quella campagna di sensibilizzazione non pare siano stati così soddisfacenti, tant'è che a Terracina è diventato normale che ad ogni angolo di strada si installino altoparlanti che sparano pseudo musica per ore perché convinti che in questo modo si attirano più clienti.
Non è assolutamente così.
Facendo un giro per la città si trovano  facilmente bar e ristoranti molto frequentati che offrono semplicemente il loro decoroso e degno servizio senza essere causa di esasperazione per i cittadini che abitano nelle vicinanze.
Si tratta quindi di convinzioni sbagliate per le quali se non avviene spontaneamente il necessario ed immediato ravvedimento, sta alle autorità intervenire e ristabilire il giusto equilibrio. 

Il sacrosanto diritto a divertirsi per alcuni deve assolutamente conciliarsi col sacrosanto diritto al riposo per altri.
Invece a Terracina sembra che ognuno possa fare e disfare un po' come vuole.
Si improvvisa su tutto, l' Amministrazione non da segnali, il messaggio è: fate un po' come vi pare.
Il Sindaco e tutta l'Amministrazione Comunale dovrebbero intervenire e ripristinare il rispetto delle regole e se queste non ci sono le facciano, certe e chiare: orari decenti, volume tollerabile, luoghi adeguati.
Sinistra Ecologia e Libertà è pronta a collaborare.
Non potete rimanere a guardare temendo ogni volta di andare contro quella categoria o quell'altra intestardendovi a seguire questa logica elettoralistica e propagandistica infinita dentro cui stiamo soffocando tutti.

Questo grave disagio che stanno vivendo moltissimi cittadini ha una radice ormai molto profonda ed  è la stessa a cui sono legati tutti gli altri problemi della città: sig.Sindaco la radice comune è l'assenza di un progetto.
Non si percepisce la costruzione di un progetto, si procede per improvvisazioni.

Questa situazione avvilisce anche noi come forza di opposizione perché ci stiamo riducendo a fare attività di controllo sull'applicazione delle regole che non rispettate, (vedi area giostre sulla pontina, vedi arenili comunali, vedi appalto per il servio di smaltimento dei rifiuti), e ci state negando l'altra attività che istituzionalmente ci compete che è quella che di gran lunga  Sinistra Ecologia e Libertà trova molto più interessante: la critica costruttiva alle idee per lo sviluppo della città.
Vorremmo tanto entrare nel merito delle soluzioni che la maggioranza che governa ci propone, ma questo tipo di attività non riusicamo ad esercitarla perché semplicemente le idee la maggioranza non ce l'ha.

 
             

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