Campania, De Luca primo atto da neo governatore: querela la Bindi per diffamazione

Il vincitore delle elezioni in Campania contesta l'iniziativa della presidente dell'Antimafia. Che replica: "Denuncia senza fondamento"

Vincenzo De Luca (Ansa)

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Roma, 2 giugno 2015 - Vincenzo De Luca, vincitore delle elezioni regionali in Campania a dispetto dell'inserimento nella lista degli 'impresentabili' pubblicata dalla Commissione Antimafia, ha annnunciato querela nei confronti dell'onorevole Rosy Bindi. De Luca intende procedere nei confronti della presidente dell'Antimafia per diffamazione, attentato ai diritti politici costituzionali, abuso d'ufficio.
PERCHE' LA QUERELA - Intanto filtra l'argomentazione principe della querela annunciata: nel momento in cui il presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi ha reso pubblica la lista dei cosiddetti politici 'impresentabilì" avrebbe determinato un danno d'immagine, sarebbe andata oltre i compiti assegnati dalla legge alla Commissione Antimafia e avrebbe influito sulla formazione della volontà popolare.

RISPOSTA IN DIRETTA - "Quella di De Luca è una denuncia priva di ogni fondamento, un atto puramente strumentale, che ha scopi diversi da quelli che persegue la giustizia e che pertanto non mi crea alcuna preoccupazione", ha replicato in una nota la presidente dell'Antimafia.