venerdì 7 settembre 2012

TERRACINA: FERMIAMO QUESTO SINDACO


   FERMIAMO QUESTO SINDACO


Stento a crederlo, ma se è vero il documento inviatomi, secondo il quale con provvedimento emesso in data odierna dal Sindaco nel quale lo stesso revoca l’incarico di Presidente dell’Azienda Speciale Terracina al Dott. Christian Cicerani per sostituirlo con l’Avv. Di Pinto Walter, credo che siamo arrivati ad un livello talmente basso del fare politica nella nostra città che è meglio andare tutti a casa SUBITO.

            Si legge tra l’altro nelle motivazioni del provvedimento che il Dott. Cicerani nello svolgere il suo ruolo di Presidente dell’AST abbia tenuto un comportamento contrario all’indirizzo di governo dell’Amministrazione Comunale.

            Domanda: C’è mai stato un indirizzo di governo dell’AST da parte dell’Amministrazione Comunale?

            L’unico indirizzo chiaro dell’Amministrazione Comunale, o meglio di Sindaco ed Assessore di riferimento, è stato quello di far fuori la Direttrice dal proprio incarico al fine di potersi lottizzare la sua poltrona per accontentare i diversi appetiti presenti nella maggioranza, in primis quello dell’Assessore stesso, e non essendoci riuscito direttamente, anche con offerte di compromesso fieramente rifiutate, voleva che altri facessero il lavoro sporco al posto suo, e nel caso specifico il
C d A dell’AST.

            La riprova di quanto sopra è che la commissione consiliare VI, quella che dovrebbe  occuparsi dei servizi sociali, non ha mai funzionato, tanto è che sono mesi che si trova senza presidente poiché il Dott. Palmacci Roberto si è dimesso proprio perché gli si impediva di svolgere il proprio ruolo nell’interesse dei cittadini e delle famiglie più disagiate e bisognose di supporto sociale della nostra città.

            Da notare ancora che il perseguimento di tale poco gratificante obiettivo da parte del Sindaco, ha comportato una paralisi nell’attività di indirizzo dell’Amministrazione comunale che ha ingessato l’AST ed ha comportato, la più evidente, le ripercussioni negative sulla gestione degli arenili, i quali hanno iniziato la loro attività a stagione più che inoltrata, ed a fronte del fatto che rischiava addirittura di non iniziare, si è salvata grazie alla partecipazione dell’ultima ora di qualche imprenditore locale che oggi lo sta mettendo in croce.

            La cosa che non si capisce è perché a fronte del fatto di posizioni unanimi del C d A si è voluto colpire il solo Dott. Cicerani, e questo dopo che alla presentazione di questo C d A il Sindaco ha ripetutamente affermato che aveva nominato il meglio che Terracina potesse offrire.

            Io non so le reazioni degli altri membri del C d A quali saranno, mi auguro di piena solidarietà con il defenestrato, e magari diano anche le loro dimissioni, ma la cosa che politicamente non capisco è la nomina dell’Avv. Walter Di Pinto, nulla da dire sulle sue capacità, qualità o sulla persona, ma mi risulta che lo stesso sia segretario cittadino dell’UDC, che è lo stesso partito in cui milita il Dott. Cicerani e che in precedenza lo aveva designato a presidente del C d A . Nel mio modo di concepire la politica, il segretario di una sezione ha il prioritario compito di dirigere e tenere unito il partito che dirige. Nella situazione data essendosi lo stesso candidato a fare le scarpe a Cicerani, da oggi in poi come farà a tenere unito il suo partito ed a dirigerlo? E tutto questo solo per avere una visibilità personale?

            Si legge ancora nel provvedimento del Sindaco che egli ha consultato i capi gruppo consiliari prima di emanare il suo dispositivo, PER QUANTO MI RIGUARDA QUESTA AFFERMAZIONE CONTENUTA NEL PROVVEDIMENTO E’ FALSA, PRIMA PERCHE’ IL SOTTOSCRITTO IN QUALITA’ DI CAPO GRUPPO CONSILIARE DI SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’ NON E’ MAI STATO CONSULTATO, IL SECONDO E’ CHE SONO CIRCA DUE MESI E MEZZO CHE LA CONFERENZA DEI CAPI GRUPPO NON SI RIUNISCE, E QUINDI NON E’ STATO MATERIALMENTE POSSIBILE LA CONSULTAZIONE DEI CAPI GRUPPO.

            QUINDI LA DISPOSIZIONE DEL SINDACO CONTIENE UNA FALSITA’ ED IL PROVVEDIMENTO E’ STATO ADOTTATO SULLA BASE DI UN PRESUPPOSTO NON VERO, QUINDI IL PROVVEDIMENTO E’ DA INVALIDARE.

            Il modo di fare del nostro Sindaco è più assimilabile a quello esercitato in un regime autoritario, fascista,  che in un Comune appartenente ad un paese democratico quale è l’Italia.

            Nell’esprimere tutta la mia personale solidarietà nei confronti dell’uomo Christian Cicerani, bistrattato ed umiliato sul piano personale da questa indecente vicenda, non posso far altro che un accorato appello a quelle forze dell’opposizione ed a quei Consiglieri Comunali che hanno dato una disponibilità ad andare dal Notaio a sottoscrivere le proprie dimissione dal Consiglio Comunale, al fine di arrivare allo scioglimento dello stesso, a riflettere anche su quest’ultimo episodio e vincere le ultime incertezze.

            NEL CONTESTO DATO, QUESTO E’ L’UNICO ATTO POSSIBILE PER LIBERARE TERRACINA DALLE MANI DI UN BRANCO DI INCAPACI CHE STANNO MASSACRANDO LA NOSTRA CITTA’.


                                                           Il Consigliere Comunale
                                                           Vittorio Marzullo

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