L'eruzione solare e la stupenda aurora boreale del 31 agosto
Scritto da Anna C.
La dimensone dell'eruzione solare e la Terra a confrotnoIl Solar Dynamics Observatory (SDO) della Nasa ha ripreso un'enorme eruzione solare avvenuta sulla superficie del Sole
il 31 agosto da mezzogiorno alle 01:45 del mattino successivo.
L'esplosione e il successivo collasso hanno scagliato sulla Terra uno
sciame di particelle che ha generato una tempesta geomagnetica, arrivata
sul nostro pianeta il 3 settembre sotto forma di aurora boreale. Il
lungo filamento di materiale solare che è stato lanciato nell'atmosfera
solare, la corona, è esplosa nello spazio alle 4:36 pm. L'espulsione di
massa coronale, o CME, ha viaggiato a più di 900 chilometri al secondo
entrando in contatto solo marginalmente con la magnetosfera della Terra e
dando vita così a uno dei fenomeni più rari (e quindi più attesi dai fotografi), l'aurora boreale.
L'aurora boreale generata dal vento solareApparsa
nella notte di lunedi 3 settembre a Whitehorse, nello Yukon, è stata
prontamente immortalata da David Cartier per conto dell'agenzia spaziale
americana: il cielo notturno ha mostrato un'aurora boreale con colori sgargianti e tutte le sfumature del verde e del rosa, in un contesto così suggestivo da sempre quasi irreale. Quindi niente panico: gli effetti per la Terra sono stati di intensità "poco grave e moderata".
L'immagine dell'eruzione solare non è il solo materiale che l'agenzia
spaziale americana ha pubblicato in relazione al fenomeno: utilizzando
quattro frequenze diverse di ultravioletto, la Nasa ha pubblicato
anche un montaggio di quattro immagini diverse del fenomeno solare,
tutte ad alta definizione.
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