Assange: "Sono in pericolo" e chiede asilo in Francia, Hollande risponde 'no'
Niente da fare
per Julian Assange, l'australiano 44enne (li compie oggi) fondatore di
WikiLeaks, l'uomo che ha svelato al mondo migliaia di documenti segreti delle
agenzie di intelligence Usa, ha chiesto asilo in Francia ma Hollande gli ha
risposto picche. Assange, attualmente ancora rifugiato presso l'ambasciata
dell'Ecuador a Londra dopo un lungo periodo passato in Russia, sempre alla larga
dalla magistratura svedese che vuole processarlo per una violenza sessuale, in
una lettera aperta pubblicata da 'Le Monde' ha rivelato di considerarsi a
rischio. "La mia vita è in pericolo" ha scritto chiedendo asilo in Francia ma
Hollande ha respinto sul nascere a richiesta affermando che l'Eliseo non intende
darvi seguito. "La Francia - si legge in una nota diffusa dall'Eliseo - ha
effettivamente ricevuto la lettera del signor Assange. Da un esame approfondito
emerge che considerati gli elementi giuridici e la situazione materiale del
signor Assange la Francia non può dar seguito alla sua richiesta. La situazione
di Assange - si legge ancora - non presenta pericoli immediati. E' inoltre
oggetto di un mandato d'arresto europeo".
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