Al Sindaco del Comune di Terracina
Dott. Nicola Procaccini
Al Presidente del Consiglio Comunale
Rag. Giovanni Zappone
Al Segretario Generale del Comune Dott. Marco
Raponi
Oggetto: Richiesta di convocazione del Consiglio
Comunale ex art. 23 comma 2 del regolamento del Consiglio Comunale.
I sottoscritti consiglieri comunali, preoccupati
degli indirizzi politici e di gestione delle politiche sociali, da parte della
maggioranza amministrativa, delle ricadute sugli utenti, come noto trattasi di
diversamente abili, di emarginati, di soggetti deboli della società e così via,
ed in particolare delle continue riduzioni dei trasferimenti all’Azienda
Speciale Terracina, solo negli ultimi due anni si sono effettuate riduzioni dei
trasferimenti per ben 500.000 Euro, appositamente costituita per erogare tali
servizi, ma abbandonata a se stessa senza che vengano con puntualità e
tempestività effettuati i controlli previsti dal contratto di servizio sulla
qualità e la quantità dei servizi erogati alla cittadinanza, del mancato
rispetto del contratto di servizio approvato dal Consiglio Comunale con apposita
delibera, la 55 del 09-12-2013, laddove prevede di far recuperare con la
gestione degli arenili e la gestione di parcheggi le somme venute meno a causa
dei mancati trasferimenti.
Non vanno dimenticate, in questo senso, anche le
affermazioni fatte dal Sindaco in occasione di un dibattito pubblico, laddove
affermava che entro la fine dell’anno 2012, nonostante i tagli, si sarebbe
iniziata a ripristinare l’assistenza domiciliare, cosa che ancora stiamo
aspettando.
Premesso quanto sopra, non resta che registrare
una serie di provvedimenti assunti dalla Giunta Comunale con apposite delibere
che stanno di fatto affossando il bilancio dell’Azienda Speciale.
Il Primo è quello relativo
alla gestione e manutenzione dei cimiteri comunali.
Con la delibera di Giunta n.
491 del 30 Dicembre 2013 si affida all’Azienda Speciale
Terracina il “servizio di manutenzione dei
cimiteri comunali ed altri servizi connessi, quali:
-
Manutenzione ordinaria dei due cimiteri comunali di Terracina siti in Via Anxur (Cimitero principale) ed in località B.go Hermada Via Circondariale;
-
Pulizia giornaliera all’interno dei cimiteri e delle aree di accesso;
-
Assistenza sala autoptica e camera mortuaria;
-
Pulizia dei locali del cimitero e dei servizi igienici;
-
Apertura e chiusura al pubblico dei cimiteri nei giorni di Sabato e festivi;
-
Operazioni cimiteriali di tumulazione, traslazioni, estumulazione, inumazione, esumazioni, riduzione in resti ossei di salme mineralizzate, disposizioni resti ossario e bonifica loculi.
I
compiti appena elencati e non previsti dal contratto di servizio, in quanto
sono
previsti
semplici attività di manutenzione sugli immobili in gestione dell’Azienda
Speciale, si era tentato in precedenza di metterli a gara d’appalto con evidenza
pubblica al costo di Euro 224.000 l’anno, da parte della Giunta, invece sono
stati assegnati direttamente con delibera di Giunta all’Azienda Speciale, a soli
104.000 Euro l’anno.
Da
informazioni in nostro possesso, probabilmente in difetto di numero, in
conseguenza di tale conferimento l’Azienda Speciale ha assunto ulteriori quattro
persone.
Appare evidente anche ad un
ragazzino che la somma erogata per tale servizio copre a mala pena il costo del
personale assunto, per cui se l’Azienda Speciale dovrà gestire tale conferimento
è destinata a rimetterci soldi suoi che, ovviamente, per far quadrare il
bilancio sottrae dai soldi stanziati per i servizi previsti da statuto e da
contratto di servizio.
La seconda considerazione riguarda il parcheggio di Via Stella
Polare.
Al di la delle considerazioni sulle Favelas Brasiliane a cui il
delegato al piano della portualità Consigliere Gianni Percoco si è ispirato per
la riorganizzazione di tale area e che contrariamente a quanto affermato dal
Sindaco e dall’Assessore Marcuzzi, sin dal loro insediamento, che le giostre non
sarebbero più state li allocate, c’è da prendere atto che anche qui ci troviamo
di fronte ad una Delibera di Giunta la 119 del 27 Maggio 2014, che già alla luce
della breve esperienza del mese di Giugno ci dice chiaramente che ci troviamo di
fronte ad un bagno di sangue dal punto di vista economico, di proporzione
incalcolabile. Basta mettere a confronto le cifre in entrata messe nello studio
di fattibilità, dove si riporta un incasso per il solo periodo che va dal 1
Aprile al 31 Dicembre 2014 di ben 406.651 Euro, mentre su base annua la somma
prevista in entrata è di ben 542.202 Euro, a fronte del fatto che per l'intero
anno 2013 sull'intero territorio Comunale si sono incassati 750.000 Euro e che
nel periodo 1 Maggio al 31 Ottobre 2013 si sono ricavati dal parcheggio di Via
Stella Polare soli 23.020,10 Euro (Ventitremilaventotto/10 Euro). Lettera
della Dott.ssa Ada Nasti datata 24 Giugno 2014 Prot. 33773/D in risposta ad una
richiesta di accesso agli atti.
Lo studio di fattibilità sopra citato, sembra essere ancora più
irreale, alla luce della delibera di Giunta n. 167 del 27 Giugno 2014, ove
riserva 25 posti macchina ai possessori di abbonamento, ma non rivede in ribasso
il piano finanziario di fattibilità nella parte relativa alle entrate.
Credo inutile sottolineare che l’estensore di tale piano lo ha
copiato di sana pianta dallo studio tecnico R.A. di Modena che si occupa di
gestione di parcheggi multipiani e che di conseguenza nulla ha di attinenza con
la nostra realtà, formata di forte stagionalità.
C'è da aggiungere solo che la delibera e lo studio di fattibilità
che è parte integrante della stessa, ivi compresa la piantina dei posti
disponibili, sono pieni di contraddizioni, a volte anche ridicole.
Anche qui a fronte di pochi spiccioli che entrano
si sono previste nove assunzioni, di cui tre parcheggiatori, due soggetti
fragili e 4 soggetti diversamente abili, inoltre sono previsti ulteriori
5.625,00 Euro di straordinari da pagare ai dipendenti dell'Azienda Speciale per
il solo periodo 1-4/ 31-12- 2014.
Per questo siamo preoccupati del bilancio
dell'Azienda Speciale e di conseguenza di cosa accadrà agli utenti dei servizi
sociali del nostro Comune.
A questi problemi nuovi si aggiungono i
vecchi:
-
Le posizioni assicurative dei dipendenti, leggendo gli estratti contributivi rilasciati dall’INPS di Latina, sono ferme al 30 Giugno del 2010, e questo nonostante che il Comune di Terracina tra il Giugno ed Agosto 2012 abbia stanziato per coprire tali posizioni arretrate ben 566.000 Euro.
-
E perchè da tali posizioni mancano anche i periodi successivi alla sanatoria?
Si può riuscire a sapere se l'Azienda Speciale
Terracina è in regola con i versamenti dei contributi ai propri dipendenti,
visto che ripetuti interventi in tal senso in Consiglio Comunale hanno lasciato
tutti gli amministratori e dirigenti indifferenti?
E’ necessario che si relazioni in commissione
servizi sociali prima, ed al Consiglio Comunale poi, su come stanno esattamente
le cose il prima possibile e che si arrivi a determinare con certezza alla data
odierna quanto è e se c’è un debito con gli istituti previdenziali assistenziali
ed assicurativi, in quanto tale problema potrebbe porsi anche nei confronti
dell’INAIL.
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Vi è il problema dell’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per tutti i dipendenti e quantificare a quanto ammontano gli arretrati dovuti agli stessi e metterli in bilancio.
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Vi è il problema di capire come si risolve la contraddizione tra il fatto che ogni tre anni parte dei dipendenti sono soggetti ad un bando pubblico per essere assunti, poi l’assunzione diventa a tempo determinato per alcuni mentre altri reclutati come assistenti scolastici diventano impiegati amministrativi a tempo indeterminato, perché poi alcuni pur in graduatoria non vengono più riassunti. Determinando, con questo modo di gestire il personale, un contenzioso giudiziario, già in essere, tra Azienda e parte delle maestranze.
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Vi è il problema delle diciotto cause pendenti presso il Tribunale di Latina, Sezione Lavoro, promosse da altrettanti arruolati con la forma dei Voucher.
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Vi sono ulteriori cause promosse da altri dipendenti per la mancata riassunzione di recente avvenuta con la pubblicazione dell’ultimo bando di reclutamento, dove sono scomparse alcune qualifiche dal bando.
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Vi è il problema di capire le spese per le consulenze esterne a quanto ammontano e se sono necessarie.
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Vi è da capire se è congrua la somma di 11.000 Euro per il Revisore dei Conti quando passando tale compito ai Revisori del Comune non se ne spenderebbero nemmeno quattromila e ne avremmo tre di revisori a disposizione anziché uno.
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Vi è il problema di capire perchè in Consiglio Comunale all'atto dell'approvazione del bilancio non si porta il numero reale dei dipendenti occupati a diverso titolo ma solo la pianta organica, contrariamente a quanto prevede il contratto di servizio.
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Vi è da capire perchè nonostante le continue sollecitazioni, nonostante i formali impegni assunti nella conferenza dei capi gruppi dal Presidente del Consiglio Comunale e dall'Assessore ai servizi sociali nella commissione relativa, e nonostante il bilancio consultivo dell'Azienda Speciale sia stato approvato da mesi, questo strumento fondamentale non si porta ancora non in Consiglio Comunale, ma neanche in commissione bilancio e servizi sociali.
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Vi è da capire perchè nonostante le continue sollecitazioni, manca dal sito dell'Azienda Speciale il regolamento sulla trasparenza. Il verbale dei revisori dei conti n. 5 del10 Febbraio 2014 recita “In caso di mancata adozione e realizzazione del programma triennale per la trasparenza e l'integrità o di mancato assolvimento degli obblighi di publicazione di cui ai commi 5 e 8 è fatto divieto di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti preposti agli uffici coinvolti”
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Tale premio di risultato nella circostanza è stato erogato lo stesso?
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Vi è il problema del perchè non si risponde alla richiesta di incompatibilità del Direttore dell'Azienda Speciale, in quanto titolare di un contratto di consulenza del lavoro e fiscale con l'Azienda Speciale.
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Vi è il problema di capire perchè non si rispetta il contratto di servizio nella parte che prevede il report mensile e la convocazione trimestrale della commissione ai servizi sociali con la presenza dell'Azienda Speciale, che relaziona sulla propria attività, Art. 20.
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Vi è il problema del perchè dallo scorso mese di Novembre non si risponde più alle richieste di accesso agli atti formulate dai Consiglieri Comunali e del perchè questo avviene ancora nonostante l'intervento di sua eccellenza il Prefetto sul Sindaco e sul Presidente del Consiglio Comunale.
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Non si da di conoscere se le verifiche previste dall'art15 ultimo comma del contratto di servizio, sulla qualità dei servizi viene effettuata o meno e quali sono i risultati.
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Vi è da capire se i verbali della Direzione Provinciale del Lavoro e dell'INPS che hanno sanzionato l'Azienda Speciale per circa 200.000 Euro complessivamente, sono stati pagati o meno, in relazione al disconoscimento del reclutamento del personale tramite il sistema dei VOUCHER. Visto che gli stessi verbali affermano che in presenza di eventuali ricorsi, trascorsi 90 giorni senza aver avuto risposta questi si intendono respinti.
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Vi è il problema di rompere questo muro di omertà costruito intorno all'Azienda Speciale Terracina.
Quanto fin qui esposto rende evidente la sussistenza delle condizioni che
giustificano l'istituzione di una commissione speciale d'indagine sulla gestione
dell'Azienda Speciale ai sensi dell'art. 19 dello Statuto
Comunale
Tanto premesso il Consiglio Comunale
visto il parere della competente commissione
visti i pareri espressi dal Segretario Comunale e dal Dirigente del
Dipartimento Economico Finanziario
Delibera
di
istituire una commissione speciale d'indagine sull'operato dell'Azienda Speciale
demandandone la composizione e le modalità di funzionamento ad apposito
regolamento
I Consiglieri Comunali
Marzullo Vittorio
Palmacci Pietro
Coccia Vincenzo
D'andrea Giuseppe
Di Tommaso Alessandro
Giuliani Valentino
Pecchia Luciano
Apolloni Agostino
Venerelli Dario
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