COMUNICATO
Con delibera n. 119 del 27 maggio 2014 la Giunta
Comunale ha affidato all'Azienda Speciale di Terracina la gestione dell'area di
sosta a pagamento di via Stella Polare a partire dal 1 giugno
2014.
L'Azienda Speciale di Terracina di conseguenza
appronta un piano di fattibilità attraverso il quale elabora una serie di dati
per giungere ad un progetto previsionale che fa deccorrere dal 1 aprile
2014. Quindi.
PRIMA
CONTRADDIZIONE
La Giunta da
l'affidamento a partire dal 1 giugno 2014 e l'Azienda Speciale se lo prende dal
1 aprile 2014.
SECONDA CONTRADDIZIONE
Nella delibera di Giunta risulta che la tariffa
giornaliera per le AUTO è di Euro 5,00.
Lo “Studio di Fattibilità” dell'Azienda Speciale
invece predispone il piano economico finanziario calcolando per le AUTO Euro
10,00 al giorno.
La cosa ridicola è che con la stessa delibera
n.119 la Giunta approva il piano dell'azienda e delibera appunto una cosa
diversa.
Domanda: c'è qualcuno tra Giunta, Segretario
Comunale, Funzionario del Settore Trasporti, che ha letto quello che si è
approvato? Ma da chi siamo amministrati?
TERZA CONTRADDIZIONE
Lo “Studio di Fattibilità” dell'azienda, nella
introduzione, motiva l'affidamento della gestione del parcheggio con il “nobile”
obiettivo della Giunta di dare maggiore autonomia finanziaria all'Azienda
Speciale. Peccato che la delibera di Giunta dica esattamente il contrario in
quanto al punto 6) dispone che l'ammontare dell'utile che l'Azienda Speciale
Terracina realizzerà dalla gestione del parcheggio sarà decurtato dall'ammontare
dei trasferimenti che il Comune deve all'Azienda stessa per l'annualità 2013. In
concreto gli utili della gestione vanno tutti al Comune.
Inoltre, l'azienda dovrà anche sbrigarsi a fare
le valigie e lasciare via Stella Polare al più presto, perché al punto 4) la
delibera indica che già da oggi si stanno predisponendo tutti gli adempimenti
necessari per la gestione diretta dell'area da parte del Comune a partire dal 1
gennaio 2015.
Si deve ricordare che quest'anno i trasferimenti
del Comune all’azienda speciale si sono ridotti di ulteriori 250.000 Euro, e il
Contratto di Servizio tra Comune ed azienda dello scorso Dicembre, approvato dal
Consiglio Comunale, prevedeva di far recuperare tale somma all’azienda tramite
la gestione delle spiagge e dei parcheggi.
Di tutto questo non si è realizzato nulla.
Quello che si sta materializzando è una macroscopica
presa in giro che comporterà pesanti conseguenze
negative sui servizi sociali.
QUARTA CONTRADDIZIONE
L'Azienda Speciale ha calcolato che il
parcheggio dovrebbe contenere un totale di circa 300 posti auto, di cui n. 6 per
disabili e n.3 per donne in stato di gravidanza. Inoltre n.3 posti per pullman e
un area capace di contenere n.100 camper.
Orbene, sulla mappa in scala 1:1000 contenuta
nello “Studio di Fattibilità” l'area di Stella Polare risulta completamente
occupata con n.348 posti, ciascuno della dimensione adatta ad un'auto. Significa
che i 100 camper e i tre pullmano dovrebbero entrare in uno spazio occupato da
48 auto.
L'operazione appare alquanto ardua. Però, in
effetti, con qualche manovra in più e una sterzata un po' più in là, ce la si
potrebbe fare. Ops, il paraurti!
QUINTA CONTRADDIZIONE
Al parcheggio di Stella Polare non potranno
accedere i terracinesi che hanno pagato l'abbonamento annuale. Per il Sindaco
l'importante è che abbiano già sborsato i soldi, e con grande soddisfazione può
vedere ancora una volta confermata la sua politica: tasse tante, servizi pochi e
scadenti.
SESTA CONTRADDIZIONE
Dalle parti dell'Azienda Speciale devono essere
degli inguaribili ottimisti. Prevedono che i 300 posti auto nel periodo estivo
siano tutti occupati anche nei giorni feriali, ipotizzando di incassare euro
208.000 annui. Inoltre sono convinti che in tutti i 52 fine settimana dell'anno,
si fermino almeno 80 camper al giorno, con un incasso totale di euro 100.000
annui. Addirittura 20 camper fissi al giorno per altri 206 giorni l'anno con
incasso di euro 49.440 annui.
Più che contraddizioni qui ci troviamo di fronte
a cifre buttate in modo strampalato senza alcuna cognizione della realtà. Non
c'è alcuna distinizione tra estate e inverno ignorando completamente il fattore
stagionalità.
D'altronde abbiamo verificato che lo studio
dell'azienda si è basato su un modello preso con copia /incolla e qualche taglio
un po' frettoloso, sul sito internet dello studio tecnico R.A. di Modena
specializzato in progettazione di strutture di parcheggi
multipiano.
I
modelli proposti non presentano casistiche adattabili a realtà stagionali e con
peculiarità logistico - strutturali come quelle di Stella Polare a Terracina. È
lo stesso studio della R.A. a suggerire che per ottenere una maggiore
affidabilità previsionale dai modelli proposti, questi devono essere ponderati
con esperienze pregresse.
Cosa che non è possibile fare per il progetto
terracinese.
Appare chiaro come la Giunta Comunale, cosciente
della propria incapacità a pianificare una migliore mobilità per la città,
decida di delegare tutto all'Azienda Speciale che a sua volta propina soluzioni
e progetti ridicoli e raffazzonati prendendosi in carico cose da fare per le
quali non ha competenze. Col suo “Studio di Dis-Fattibilità” prospetta
addirittura l'uso di navette, auto elettriche e bici elettriche come se tutto
fosse pronto tra una settimana.
Comunque è interessante sapere che l'Azienda
Speciale ha predisposto il nuovo piano del traffico per Terracina. Sarà per
questo che nella riunione di Giunta che ha deliberato la nuova gestione del
parcheggio di Stella Polare l'Assessore ai Trasporti e alla Mobilità era
assente. Si ritiene inutile.
Questa vicenda dimostra ancora una volta l'alto
livello di approssimazione nel prendere le decisioni. Una ulteriore prova che,
per il Sindaco, la Giunta e tutta la maggioranza, le necessità dei cittadini
sono sempre l'ultima istanza.
Qui si sta giocando sulla pelle delle persone
più deboli, dei diversamente abili, degli anziani e delle famiglie la cui
qualità della vita dipende proprio dalla qualità dei servizi sociali che
l'Azienda Speciale dovrebbe offrire.
Senza pudore si giustificano ipocritamente e si
nascondono dietro un progetto finalizzato all'inserimento lavorativo di persone
diversamente abili, le vere intenzioni di questi pseudo-amministratori: fare
cassa con un parcheggio.
Cosa abbiamo fatto per meritarci tutto
questo!
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