Al Sindaco di Terracina
Dott.
Nicola Procaccino
Al Dirigente Finanziario del Comune di Terracina
Dott.ssa Ada Nasti
Al responsabile del procedimento dell’appalto
degli arenili comunali
Geom. Carlo Sinapi
E p c Ai Capo Gruppo
Consiliari
Oggetto: Richiesta di sospensione del bando per l’assegnazione degli
arenili comunali per gravi ed incomprensibili aspetti sostanziali contenuti
nelle delibere di Giunta n. 113, 114, 115 e116 del 28 Marzo 2013.
Si
legge nelle suddette delibere:
- Che il
Comune , dall’affidamento a terzi dei quattro arenili comunali, per la stagione
2012 ha
ricavato un utile complessivo pari a 211.750,00 Euro.
- Che a
causa del fatto il Comune non dispone più di idonee attrezzature balneari quali
ombrelloni, sdraio e lettini, deve provvedersi all’applicazione di una riduzione
in percentuale del prezzo da porre a base di gara, rispetto a quello ricavato
nell’anno 2012, questo a compensazione delle spese da sostenere direttamente da parte degli
aggiudicatari per tali incombenze.
Dal conto che io mi sono fatto, sommando il prezzo a base
delle aste per i singoli arenili nel biennio preso a riferimento, il Comune
incasserà la somma complessiva di Euro 360.050,00 quindi la gara partirà, rispetto
allo scorso anno con un introito
inferiore di Euro 63.450,00 nel biennio.
L’introito che il Comune perderebbe da questa gara, ben
63.450,00 Euro, come detto, è motivato dal fatto che non c’è più nella
disponibilità del Comune nessuna attrezzatura da mettere a gara d’appalto, quali
ombrelloni, sdraio, lettini. ed altro ancora aggiungo io.
In allegato alla presente rimetto:
- Copia della lettera della Dott,ssa Ada Nasti del 01
Giugno 2012 prot. 26038 / U, in cui con
la stessa si chiede all’Azienda Speciale Terracina, gestore degli arenili
comunali nella stagione balneare 2011, la consegna di tutte le attrezzature
balneari utilizzabili per la gestione degli arenili.
- Lettera
dell’Azienda Speciale Terracina del 12 Giugno 2012 prot. n. 0006116/2012,
indirizzata alla Dott.sssa Ada Nasti, in risposta alla richiesta suddetta dove
vi sono elencati i beni comunali, in
termine di attrezzature balneari, in cui tra ombrelloni, sdraio, lettini, aste
bandiera e trespoli portarifiuti vi sono circa 4.000 (DICASI QUATTROMILA PEZZI)
CON L’AGGIUNTA DI UN
TRATTORINO.
Con lettera del 26 Giugno 2012 prot. n. 30432 / U a firma
dell’allora Assessore Marcuzzi Pierpaolo, Indirizzata al Direttore dell’Azienda
Speciale Terracina Dott.ssa Carla Amici,
si dice testualmente: NELLA
MATTINATA ODIERNA UN MEZZO COMUNALE SI RECHERA’ PRESSO IL DEPOSITO DI VIA
GIORGIONE PER PRELEVARE L’ATTREZZATURA, IVI GICENTE, GIA’ UTILIZZATA PER
LA GESTIONE
DEGLI ARENILI COMUNALI.
Da quanto sopra esposto, appare quanto mai
contraddittorio il contenuto delle delibere di Giunta sopra richiamate e quanto
invece la corrispondenza sopra esposta afferma, che di fatto smentisce le
affermazioni riportate nelle delibere stesse a giustificare un ingiustificabile
invece, sconto ai partecipanti alla gara d’appalto.
Ma vi è di più, come può tutto questo giustificarsi in
presenza di una stagionalità, prevista sempre dalle suddette delibere, che va
dal 1 Maggio al 31 Ottobre 2013, quando la stagionaltà 2012 è durata da dopo il
15 Luglio al 31 Ottobre?
E COME SI GIUSTIFICA UN AUMENTO DELLE TARIFFE A CARICO
DEI TERRACINESI DEL 15% CIRCA?
PERCHE’ NONSI FISSANO I PREZZI ANCHE PER I TURISTI CHE
VENGONO A
TERRACINA? COME SI GIUSTIFICA UNA DIMINUZIONE DELLE
ENTRATE
NELLE CASSE COMUNALI CON UN AUMENTO DELLE TARIFFE A
CARICO
DEI CITTADINI TERRACINESI CHE VANNO NELLE TASCHE DEI
PRIVATI?
E, NON BLOCCARE LE TARIFFE A CARICO DEI TURISTI NON PORTA
FORSE
QUESTI AD ALLONTANARSI DA TERRACINA?
QUESTO PROVVEDIMENTO ALLONTANA O AVVICINA I TURISTI
A
TERRACINA NEL
PIENO DI UNA GENERALIZZATA CRISI ECONOMICA DEL
PAESE CHE STA IMPOVERENDO LE FAMIGLIE ITALIANE E CHE IN
PARTICOLAR MODO STANNO COLPENDO IL TIPO DI TURISTA CHE
FREQUENTA LA
NOSTRA CITTA ’?
Perché il bando della gara d’appalto sta trovando tanto
tempo per essere predisposto e pubblicato?
Siamo a meno di dieci giorni dall’inizio della stagione
prevista nelle delibere suddette, e già non è possibile più dare in tempo utile
gli arenili ai potenziali gestori.
Si sta agendo in questo modo per restringere i tempi
della gara d’appalto in modo tale che chi non è amico degli amici non possa fare
in tempo a prepararsi a partecipare?
Al di la delle ultime considerazioni, di carattere
politico, IN RIFERIMENTO ALLE
CONSIDERAZIONI FATTE NELLA PRIMA PARTE DELLA PRESENTE
LETTERA. SONO A CHIEDERE LA SOSPENSIONE
DELLA PROCEDURA
DELLA GARA D’APPALTO IN CORSO SINO A QUANDO NON SARA’
FATTA
COMPLETA CHIAREZZA SUL DESTINO DEL PATRIMONIO COMUNALE,
IN
TERMINI DI ATTREZZATURE BALNEARI, ALL’INTRERNO DEL
CONSIGLIO
COMUNALE.
Dove vi chiedo di portare sin da subito copia dei verbali
di riconsegna del materiale da parte delle aziende che hanno gestito gli arenili
durante la stagione balneare 2012, e di eventuali verbali di distruzione di
strutture balneari nei rifiuti speciali.
COMPRESO IL TRATTORINO.
Il Consigliere Comunale
Vittorio Marzullo
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