FONDI,
SIGILLI ALLA DUNA DELL’AMIANTO. L’INTERVENTO DELLA CAPITANERIA DI PORTO DI
GAETA: SI PROCEDE CONTRO IGNOTI
di
Giovanni Stravato
Sequestrata
la duna degli sprechi. Sette anni fa il Comune di Fondi ha speso un milione di
euro finanziati dalla Regione per i lavori di rinaturazione della duna
quaternaria nel tratto di litorale tra Capratica e Sant’Anastasia, ma sono
bastati pochi mesi, chiuso il cantiere, perché l’erosione e i venti spazzassero
via essenze e piantine striminzite per scoprire, sotto la sabbia, rifiuti e
materiali di risulta degli abbattimenti mai rimossi. Quel che è peggio, però, è
che tra i rottami è venuto fuori anche amianto triturato ormai a vista. Vera
emergenza certificata da un referto di analisi della ASL di Frosinone che
accerta «fibre di amianto di tipo crisotilo e crocidolite». Detto più
semplicemente, materiale da costruzione contenente la sostanza cangerogena,
triturato e seppellito sotto la sabbia della duna «rinaturata». Il sequestro
probatorio effettuato d’iniziativa della Guardia Costiera di Gaeta apre, sotto
il profilo penale, un caso ripetutamente sollevato dagli occupatori della duna
che prima della rinaturazione avevano subito l’abbattimento di costruzioni
piccole e grandi ma anche l’estirpazione di piante ed alberi ultradecennali. Uno
dei più tenaci, nei sette anni trascorsi, è stato Nicola P., che di recente ha
fatto opposizione alla richiesta di archiviazione della Procura allegando
all’atto il referto della ASL: «Recentemente ho accertato – ha scritto – che le
scorie di amianto sono state disperse anche sul terreno occupato da Andrea P.,
così come risulta dalla certificazione rilasciata dall’Azienda ASL di Frosinone
che ha eseguito i rilievi. Il litorale di Fondi dal mese di maggio a settembre è
frequentato da migliaia di bagnanti tra cui donne incinte e bambini che in tal
modo sono esposti a contaminazione da amianto». Un allarme a lungo caduto nel
vuoto, che ora è stato colto dalla Capitaneria di Porto.
A
questo punto non è da escludere che anche la Regione, quale ente finanziatore,
possa disporre un’inchiesta amministrativa sullo svolgimento dei lavori di
rinaturazione della duna di Fondi.
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