Prime impressioni nuova VW Golf
Un modello così importante come la nuova Golf ha giustificato grandi investimenti da parte del Gruppo Volkswagen che ha rivisto completamente il progetto creando la piattaforma modulare MQB che in futuro sarà utilizzata su moltissimi modelli. Anche il design ha richiesto tutta l'esperienza di Walter de Silva, per mantenere da un lato la continuità rispetto al passato, inserendo però i nuovi stilemi di Volkswagen, dai gruppi ottici, al taglio del frontale e le linee tese oltre a rinnovare totalmente gli interni, con una plancia che torna a fasciare il guidatore dando grande risalto allo schermo del sistema telematico. Tutti i modelli sono dotati di schermo touchscreen da 5,8 pollici, mentre quelli più completi col navigatore satellitare ne utilizzeranno uno da 8 pollici. Più lunga di 56 mm (4,25 metri totali) e più bassa di 28 mm rispetto alla Golf 6, la nuova offre 15 mm in più per le gambe dei passeggeri posteriori e 30 litri extra per i bagagli, con un vano che raggiunge ora i 380 litri. La Golf, insieme alle nuove Audi A3 e Seat Leon, è la prima a proporre il nuovo pianale che permette ampi margini di personalizzazione tecnica e dinamica, ferma restando la disposizione trasversale dei motori, riprogettati per l'occasione. La importante riduzione del peso, nell'ordine dei 100 kg totali, è uno degli elementi chiave per limitare consumi ed emissioni fino al 23% insieme allo Start&Stop di serie su tutte le varianti, mentre la maggiore rigidità strutturale consente di migliorare comfort, handling e sicurezza in un colpo solo. E in effetti i benefici della nuova piattaforma si avvertono subito alla guida della vettura che nonostante dimensioni sempre più importanti si dimostra non solo agile, ma anche più pronta alle richieste di chi guida. Lo spazio a bordo, inoltre, è davvero notevole sia davanti che dietro e gli interni sono da vetture di classe più che da "media" per tutti. Del resto la nuova Golf ha da tempo spiccato il volo e si dimostra pronta a rivaleggiare ad armi pari con le vetture "premium" del settore a cominciare dalla nuova Mercedes Classe A che se ha nel mirino soprattutto i giovani non disdegno gli automobilisti più "age". Così il Gruppo Volkswagen prepara il fuoco di sbarramento con la nuova A3 berlina e Sportback oltre alla futura Leon, ma anche con la Golf IV. Sarà dura per la "stella" fronteggiare una concorrenza così varia e articolata… La gamma europea della nuova Golf è composta dalle versioni 1200 cc TSI da 85 CV con una media dichiarata di 4,9 l/100 km e 113 g/km di CO2 e ancora il 1400 cc TSI da 140 CV con Active Cylinder Technology, la disattivazione dei cilindri per ridurre I consumi che vale 4,8 l/100 km e 112 g/km. Quanto ai diesel Volkswagen si affida per ora al 1600 cc TDI da 105 CV accreditato di 3,8 l/100 km e 99 g/km e al 2000 cc TDI da 150 CV per 4,1 l/100 km e 106 g/km. Le prime consegne in Germania sono previste nel mese di novembre con prezzi da 16.975 euro, analoghi al modello uscente. Tra le varianti, oltre alla supereconomica Bluemotion, esposta al Salone di Parigi, seguiranno la GTI da 220 CV, anticipata come "concept" a Parigi e le future versioni ibride plug-in ed elettriche.
(C.Ca.) |
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