Renzi: "Solo io posso scardinare il sistema. Berlusconi? Altalenante come lo spread"
Il sindaco: "Io massone? Ho solo la tessera dei boy scout"
Il sindaco, secondo tutti i sondaggisti, è ancora dietro a Bersani nella corsa alla candidatura, ma conta di recuperare
Un comizio di Matteo Renzi (Ansa)
Roma, 28 ottobre 2012 - Matteo Renzi è
instancabile nel percorrere l'Italia avanti e indietro in vista
delle combattutissime primarie del centrosinistra. Il sindaco, secondo tutti i sondaggisti, è ancora dietro a Bersani nella corsa alla candidatura, ma conta di recuperare.
centrosinistra, oggi nell'intervista a Maria Latella su SkyTg24. ''Si va avanti da trent'anni con le stesse idee - ha aggiunto -. Noi siamo stati gli unici a dire anche nel nostro partito che il 're era nudo'''.
ECONOMIA E TECNICI - “Il ministro dell’economia dovrebbe essere particolarmente autorevole”, ha aggiunto, “Ci sono anche degli ottimi politici. Monti ha restituito credibilità all’Italia, ma c'è un punto: pare che i tecnici il paese vero e reale non l’abbiano mai incontrato. Non si rendono conto che oggi continuare a sostenere i tagli significa impaurire chi ha risorse”.
EVASIONE E SVIZZERA - "Io sono per fare un accordo con la Svizzera", ha detto Renzi sul suo incontro con il mondo della finanza e sulle soluzioni all’evasione fiscale. Secondo Renzi, sui rapporti con la finanza, "quelli che c’erano prima erano subalterni".
BERLUSCONI - "Ormai siamo alle candidature a fasi alternante: Berlusconi è più alternante dello spread, un giorno si candida, uno no. Dopo 18 anni il paese ha diritto di parlare d’altro. Non credo che le posizione ultime di Berlusconi saranno decisive e determinanti. L’appello è lasciamo Berlusconi al centrodestra nelle proprie contraddizioni e noi proviamo a parlare di problemi del paese. Se noi lo inseguiamo sbagliamo".
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Dio. In giro per l'italia ho visto molta gente interessata. La mia candidatura e' l'unica che potrebbe scardinare un blocco del sistema''. Lo ha detto Matteo Renzi, candidato alle primarie delcentrosinistra, oggi nell'intervista a Maria Latella su SkyTg24. ''Si va avanti da trent'anni con le stesse idee - ha aggiunto -. Noi siamo stati gli unici a dire anche nel nostro partito che il 're era nudo'''.
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del Consiglio.ECONOMIA E TECNICI - “Il ministro dell’economia dovrebbe essere particolarmente autorevole”, ha aggiunto, “Ci sono anche degli ottimi politici. Monti ha restituito credibilità all’Italia, ma c'è un punto: pare che i tecnici il paese vero e reale non l’abbiano mai incontrato. Non si rendono conto che oggi continuare a sostenere i tagli significa impaurire chi ha risorse”.
EVASIONE E SVIZZERA - "Io sono per fare un accordo con la Svizzera", ha detto Renzi sul suo incontro con il mondo della finanza e sulle soluzioni all’evasione fiscale. Secondo Renzi, sui rapporti con la finanza, "quelli che c’erano prima erano subalterni".
BERLUSCONI - "Ormai siamo alle candidature a fasi alternante: Berlusconi è più alternante dello spread, un giorno si candida, uno no. Dopo 18 anni il paese ha diritto di parlare d’altro. Non credo che le posizione ultime di Berlusconi saranno decisive e determinanti. L’appello è lasciamo Berlusconi al centrodestra nelle proprie contraddizioni e noi proviamo a parlare di problemi del paese. Se noi lo inseguiamo sbagliamo".
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