Migranti, ecatombe in mare: 700 morti in 3 giorni. Almeno 40 i bambini
Tra i profughi sbarcati a Palermo anche una minorenne stuprata e rimasta incinta
Palermo, 29 maggio 2016 - Ecatombe di migranti nel Mediterraneo. Secondo
l'agenzia dei rifugiati dell'Onu, l'Unhcr, sarebbero oltre 700 le
vittime di tre naufragi degli ultimi giorni. La stima, secondo quanto
riferisce l'Unhcr, è data dalle testimonianze dei sopravvissuti. Di una
di queste tragedie, dove sono morti dai 300 a i 400 profughi, è stato fermato un presunto scafista sudanese che avrebbe ordinato di tagliare la fune da traino del peschereccio che stava affondando, uccidendo con il colpo di frusta una donna. Dopo quel naufragio si sono perse le tracce di una quarantina di bambini. Con il sudanese, a Pozzallo sono state fermate su disposizione della Procura iblea altre tre persone.
NUOVI SBARCHI - Nel frattempo si apprende che tra i migranti sbarcati a Palermo con la nave Bourbon Argos di Medici Senza frontiere c'è anche una minorenne stuprata e rimasta incinta. Nel capoluogo siciliano sono giunti 500 uomini, 73 donne e 31 i minori. "A bordo ci sono 15 donne in stato di gravidanza - dice il medico Giuseppe Termini, direttore del Poliambulatorio Palermo Centro che coordina lo sbarco - e due hanno avuto minacce di aborto. La minorenne incinta è stata stuprata ed è terrorizzata. L'abbiamo affidata alla nostra equipe di psicologi". Nuovi sbarchi anche a Messina, dove in 382 sono giunti questa mattina a bordo di nave Peluso della Guardia Costiera. Provengono da varie zone dell'Africa subsahariana e sono stati salvati lungo il Canale di Sicilia a bordo di tre gommoni.
VENTIMIGLIA - È cominciato in
modo volontario lo sgombero della tendopoli lungo il fiume Roja, a
Ventimiglia, dove da giorni un centinaio di migranti era accampato. Alle
13 scadeva l'ordinanza con cui il sindaco Enrico Ioculano prevedeva lo
sgombero. L'ordinanza, che aveva carattere di urgenza, era stata emessa
la mattina di venerdì scorso per motivi di igiene, sanità, incolumità
pubblica e sicurezza urbana. I migranti avevano 48 ore di tempo per
rimuovere le tende e allontanarsi.
Tra i profughi sbarcati a Palermo anche una minorenne stuprata e rimasta incinta
NUOVI SBARCHI - Nel frattempo si apprende che tra i migranti sbarcati a Palermo con la nave Bourbon Argos di Medici Senza frontiere c'è anche una minorenne stuprata e rimasta incinta. Nel capoluogo siciliano sono giunti 500 uomini, 73 donne e 31 i minori. "A bordo ci sono 15 donne in stato di gravidanza - dice il medico Giuseppe Termini, direttore del Poliambulatorio Palermo Centro che coordina lo sbarco - e due hanno avuto minacce di aborto. La minorenne incinta è stata stuprata ed è terrorizzata. L'abbiamo affidata alla nostra equipe di psicologi". Nuovi sbarchi anche a Messina, dove in 382 sono giunti questa mattina a bordo di nave Peluso della Guardia Costiera. Provengono da varie zone dell'Africa subsahariana e sono stati salvati lungo il Canale di Sicilia a bordo di tre gommoni.
Nessun commento:
Posta un commento