Uccisi in diretta tv, Usa sotto choc. Obama: "Armi uccidono più del terrorismo"
Il presidente Usa ritorna sulla questione armi dopo l'omicidio della giornalista e cameraman. Il killer e la lettera all'Abc: "Io discriminato perché nero, vendico le vittime di Charleston"
Uccisi in diretta tv, killer riprende tutto: "Vendetta per Charleston"
Uccisi in diretta tv, killer riprende tutto: "Vendetta per Charleston"
Uccisi in diretta tv: orrore negli Usa
IL KILLER: IO VITTIMA DI RAZZISMO - Intanto la comunità della Virginia è ancora sotto choc. Nessuno avrebbe mai potuto ipotizzare un orrore simile: una giovanissima giornalista e un cameraman freddati dall'ex collega che mentre spara ha la lucidità di filmare tutto. Come nella soggettiva di un thriller: solo che stavolta è la realtà. Flanagan, che sul lavoro si faceva chiamare Bryce Williams, avrebbe agito spinto da un desiderio di vendetta. "Alison ha fatto commenti razzisti - scriveva il killer di origine afroamericana su twitter prima di agire - forse è per quello che l'hanno assunta?". Lui invece, licenziato, si sentiva dicriminato perché nero. Lo spiega nel dettaglio in un lungo fax girato all'emittente Abc la notte prima dell'omicidio: una lettera delirante che anticipa le motivazioni della follia. "La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la strage di Charleston", dice Flanagan, riferendosi all'uccisione di nove neri in una chiesa: ad aprire il fuoco in quel caso era stato un bianco. Frustrazione dietro il gesto del giornalista 49enne ma anche risentimento: un mix fatale che ha innescato la miccia.
Ieri quando alle 9.30 del mattino si è presentato a Franklin County, dove Alison e Adam stava facendo un'intervista, Bryce non ha esitato. Ha sparato una raffica di colpi mentre con l'altra mano registrava tutto col telefonino. Pochi secondi dopo il duplice omicidio era online. Quindi la fuga finita male e il suicidio.
FOTO - Usa, uccisi in diretta tv: il terrore nel volto della reporter.
ATTENZIONE: IMMAGINI FORTI, POTREBBERO URTARE LA VOSTRA SENSIBILITA'
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