Era a pesca a Scauri, i carabinieri arrestano latitante del clan “Moccia”
Adriano Pagano | set 04, 2014 | Commenti 0
I carabinieri lo hanno arrestato mentre stava pescando. Gennaro Sorrentino, pregiudicato legato al clan “Moccia”, era latitante dal 12 giugno scorso quando ieri pomeriggio, i carabinieri di Formia comandati dal capitano Giovanni De Nuzzo, lo hanno individuato e arrestato sul lungomare di Scauri, mentre era intento a pescare.
Su di lui, infatti, pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Napoli per i reati di rapina ed estorsione aggravata dal metodo mafioso. Sorrentino risiede a Casoria, alla periferia nord di Napoli, dove il 32enne era dedito ad estorsioni e traffico di stupefacenti operando nei Comuni limitrofi di quel comprensorio.
Ma Sorrentino ha scelto il sud pontino, e una casa in affitto a Scauri dove stare più tranquillo, destando tuttavia il sospetto di alcuni vicini che hanno poi segnalato tutto ai carabinieri. Da lì è cominciata una specifica attività investigativa. E infatti l’uomo è stato individuato e avvicinato da alcuni militari in tenuta da pesca, una passione alla quale il latitante non ha rinunciato e che gli è costata l’arresto. Peraltro esibendo, dopo la richiesta di un documento, una carta d’identità falsa che riportava le generalità di un’altra persona. E anche su questo aspetto i carabinieri svolgeranno un approfondimento di indagine per capire la provenienza del documento falso.
E’ stato portato davanti al gip del tribunale di Cassino per la convalida dell’arresto, per poi essere trasferito a Napoli e dare esecuzione alla carcerazione preventiva pendente.
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