Oscar Pistorius condannato per omicidio volontario
Bloemfontein, 3 dicembre 2015 - Svolta nel caso giudiziario di Oscar Pistorius. Il
tribunale di Bloemfontein (Sudafrica) ha accolto la richiesta di
appello voluta dal pubblico ministero per giudicare l'atleta sudafricano
colpevole di omicidio volontario, ribaltando quindi la
condanna per omicidio colposo stabilita in primo grado. Per il reato di
omicidio volontario la pena prevista è di almeno 15 anni di
reclusione. Smentita la notizia, riportata dalla Bbc online, che a corte
ancora in corso aveva annunciato il rigetto dell'appello. Lo ha
precisato la stessa Bbc, ammettendo l'errore.
LA STORIA - Pistorius, 29 anni, è stato condannato a cinque anni di carcere il 21 ottobre del 2014 per omicidio colposo per avere ucciso a colpi d'arma da fuoco la fidanzata Reeva Steenkamp, sparandole attraverso la porta del bagno di casa nella notte fra il 13 e il 14 febbraio del 2013. Nell'emettere la sentenza di condanna la giudice Thokozile Masipa aveva accettato la versione dei fatti della difesa di Pistorius, secondo cui l'atleta avrebbe sparato perché pensava che si trattasse di un ladro. Il giudice, dopo il verdetto, ha precisato che il caso sarà "rinviato a un giudice di prima istanza perche stabilisca una pena appropriata".
LE REAZIONI - "È un grande sollievo". Così il padre di Reeva Steenkamp, Barry Steenkamp, prima di scoppiare in lacrime ha commentato alla tv sudafricana ANN7 la notizia della condanna a Pistorius.
Ribaltata in appello la condanna in primo grado per omicidio colposo. La pena prevista è di almeno 15 anni di reclusione
Pistorius disperato dopo la condanna
LA STORIA - Pistorius, 29 anni, è stato condannato a cinque anni di carcere il 21 ottobre del 2014 per omicidio colposo per avere ucciso a colpi d'arma da fuoco la fidanzata Reeva Steenkamp, sparandole attraverso la porta del bagno di casa nella notte fra il 13 e il 14 febbraio del 2013. Nell'emettere la sentenza di condanna la giudice Thokozile Masipa aveva accettato la versione dei fatti della difesa di Pistorius, secondo cui l'atleta avrebbe sparato perché pensava che si trattasse di un ladro. Il giudice, dopo il verdetto, ha precisato che il caso sarà "rinviato a un giudice di prima istanza perche stabilisca una pena appropriata".
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