Mancata gestione della Torre degli Acso, la denuncia
Comunicato Stampa | ott 02, 2014 | Commenti 0
Presenti: Sindaco, Assessori, consiglieri comunali, componenti il “comitato scientifico”, associazioni e altri. Musica, entusiasmo e…. belle parole!
Pensiamo, finalmente ci siamo! Tra poco inizia la stagione estiva, siamo pronti a mettere a disposizione dei turisti questa interessante novità!
Apriremo al pubblico, ma solo il portone e senza una guida turistica, nei fine settimana dalle 19.00 alle 24.00 Domandiamolo a qualcuno che ha voluto allestire una mostra di disegni nel periodo ferragostano!
Ci sembra opportuno riportare alcune dichiarazioni:
Il Sindaco: “…Innanzitutto riconsegneremo alla città una torre medievale da troppi anni lasciata in totale abbandono, all’interno della quale troveranno la giusta dimensione l’insieme di fatti, persone, profumi, storie, tradizioni, canzoni, poesie. Insomma, tutto quello che fa l’identità di una comunità e che è giusto che siano lasciate in eredità alla comunità”
Qualche altro oratore: “Il progetto poggia le basi su un aspetto importante: la volontà che non siano dispersi gli usi, i costumi e le tradizioni, i modi di vivere, e quanto c’è di buono da trasmettere alle future generazioni di terracinesi. Logicamente ogni giorno che passa un pezzo di storia locale certe volte ci abbandona e muore anche nelle testimonianze dirette. Ed è da questa considerazione che è nata l’urgenza di conservare e trasmettere una visione del mondo più semplice, che ci riporti alla nostra identità”.
Qualche titolare di delega assessorile: “E’ un piano di lavoro fortemente voluto per far tornare a vivere quella che è la Terracina medievale. La torre degli Acso è il primo passo per riaprire i nostri beni, al suo interno ospiteremo associazioni della città che gestiranno i variegati aspetti delle attività culturali e della tradizione terracinese. La Casa della cultura, però, è anche un programma ambizioso, perché deve riconsegnare e far conoscere a tutti la storia della città e le sue antiche e nobili origini”.
A consegna avvenuta, dovrebbe seguire la gestione, e qui siamo alle solite: incapacità totale! Semplicemente nomine, distribuzione di incarichi, senza disegno strategico culturale, avulso da un percorso museale e monumentale con i vari palazzi e case storiche.
Peccato, attendiamo ancora il primo passo, se ci siete battete un colpo! Abbiamo superato l’estate “dormiende col sol caliente” e iniziative zero al circolo del dopolavoro!
E dire che quest’anno abbiamo inventato il “tavolo permanente del turismo” peccato abbia ricalcato il solito metodo e nulla più, e qualcuno magari ha partecipato persino alla inaugurazione della stessa Torre. E’ stata una dimenticanza!
L’amministrazione comunale abbia perlomeno l’umiltà di riconoscere l’incapacità di amministrare alcunché e di dar vita a una deliberazione di autotutela: ovvero azzerare tutto e nel contempo elaborare un qualificato progetto culturale.
La Torre è nel centro storico alto che, si dice, candidato per l’inserimento nel patrimonio universale dell’Umanità!
Nessun commento:
Posta un commento