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Il giudice Alfonso Sabella alla guida dell’assessorato (nuovo di zecca) alla Legalità e alla Trasparenza. Francesca Danese (al posto di Rita Cutini) alle Politiche sociali. E Maurizio Pucci, già responsabile grandi eventi nel gabinetto del sindaco, ai Lavori Pubblici (al posto di Paolo Masini). Sono le tre new entry ufficializzate dal sindaco di Roma Ignazio Marino, che ha annunciato in Campidoglio la composizione della nuova giunta, con il via libera al rimpasto atteso da settimane. Danese, nuovo assessore al Sociale assume anche la delega alla Casa lasciata libera dal dimissionario Daniele Ozzimo, indagato nell'inchiestaMafia Capitale.
Marino: Sabella ci aiuterà a fare pulizia 
Ieri era arrivato il via libera del Csm alla nomina del magistrato Alfonso Sabella (ex vicecapo del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del ministero della Giustizia) quale assessore alla Legalità e alla Trasparenza. «In questo momento pensiamo che serva una figura come quella di Sabella. Crediamo che ci aiuterà a fare pulizia in casa nostra e ad essere esempio nel nostro Paese», ha detto Marino in conferenza stampa. E ha aggiunto: «Ci presentiamo con una giunta che non vuole che avere dei capocantieri. Assessori che la mattina si mettono gli scarponi, vanno in cantiere e la sera portano a casa risultati». Dal canto suo Sabella ha spiegato il suo principale campo d’azione «sarà il settore degli appalti, anche se ci sono tanti altri settori su cui occorre mettere gli occhi e verificare».
Marino: ho fortemente voluto in giunta Pucci
La nomina di Pucci è stata confermata nonostante ieri rischiasse di saltare perché, pur non essendo indagato dalla Procura di Roma, il suo nome viene fatto da Salvatore Buzzi in un'intercettazione. «Ho fortemente voluto Maurizio Pucci. Maurizio è una persona che prende un incarico e lo porta a termine e non si ferma finché non lo termina» ha detto Marino durante la presentazione della sua nuova giunta. E sulla vicenda intercettazioni il sindaco ha commentato: «Voglio rispondere con le parole di Papa Francesco 'Guardiamoci dal terrorismo delle chiacchiere'. Che non fa bene e non aiuta la nostra città».
Sindaco tiene per sè delega Olimpiadi 
Al via anche un’ampia rotazione delle deleghe. Al vicesindaco Luigi Nieri va quella alle periferie, all'assessore Alessandra Cattoi, ex scuola, la valorizzazione del patrimonio della città, a Paolo Masini la delega alla scuola, allo sport (lasciata libera da Luca Pancalli) e alla qualità della vita. Marta Leonori rimane al Commercio e alle Attività produttive, con la conferma della delega all'Expo 2015 . Ma perde la delega al turismo affidata al confermato assessore alla Cultura Giovanna Marinelli. Restano sulle loro poltrone Giovanni Caudo (Urbanistica) ed Estella Marino (Ambiente). Così come Guido Improta (Trasporti), che assume anche il coordinamento della città metropolitana . Marino ha annunciato di voler tenere per sè la delaga alle Olimpiadi 2024 («Una delega di coordinamento che coinvolge tutti gli assessori»).