venerdì 15 giugno 2012

Terracina: appalto arenili comunali








APPALTO ARENILI, DENARO SPORCO O FAVORI AGLI AMICI?











Ho letto con molta attenzione il disciplinare tecnico del capitolato d’appalto per la gestione degli arenili comunali e per le carenze, e per le omissioni in essi contenute, ne ho ricavato la netta sensazione che tale gara andrà deserta.







Per non parlare a vanvera, va rilevato che nel disciplinare tecnico non vi è la scheda relativa agli importi relativi al costo dell’affitto degli ombrelloni, delle sdraio e lettini relativi ai nostri ospiti, e cioè i non residenti. Cosa si vuole fare? Darli in gestione a libero mercato oppure è una dimenticanza?







Vi è invece un limite di 17.000,00 Euro di fatturato per ogni anno, negli ultimi tre anni, per qualsiasi azienda o ditta individuale o consorziata e per i consorziati tale somma va raggiunta sommando il fatturato di tutti i consorziati,che vuole partecipare alle gare, quindi un fatturato irrisorio e tra l’altro uno che ha sempre fatto, tutto il rispetto per la categoria, il boscaiolo, improvvisamente diventa imprenditore balneare e gestisce gli arenili del Comune di Terracina. E’ lecito pensare che ci possa essere un problema di professionalità e quindi del livello della qualità dei servizi dell’offerta turistico balneare?







E’ previsto che sarà, data ai vincitori della gara d’appalto l’attrezzatura comunale, intendesi sdraio, ombrelloni e lettini, si afferma inoltre, che ulteriori sdraio, ombrelloni e lettini dovranno essere acquistati dai gestori e dovranno essere tutti di colore bianco con sopra la scritta in azzurro COMUNE DI TERRACINA.







Perché non si dice per ogni arenile messo al bando quanti ombrelloni, sdraio e lettini saranno messi a disposizione dei vincitori di gara?







E’ anche questa una dimenticanza?







E’ una strana dimenticanza.







Come è noto nelle scorse settimane tecnici comunali si sono recati presso l’Azienda Speciale per verificare la quantità di materiale giaceva in magazzino e lo stato dello stesso, inoltre il comune ha ricevuto dall’azienda speciale a fine stagione balneare 2011, l’inventario di sdraio, ombrelloni e lettini direttamente dall’Azienda Speciale, come mai questa dimenticanza pur essendo il Comune in possesso di tutti i dati?























Ho chiesto ad alcuni gestori di stabilimenti balneari, il costo di un ombrellone, una sdraio ed un lettino, questi costano tutti e tre insieme circa 250,00 Euro, allora mi domando, una gara d’appalto che se va bene, così come è stata ideata e bandita dall’Amministrazione Comunale di Terracina, se tutto andrà in porto correttamente, consentirà la partenza nella gestione dei lidi ai primi di luglio. Quindi a stagione non iniziata, ma più che inoltrata, di conseguenza con una pesante decurtazione delle possibilità di guadagno, come può un imprenditore partecipare alla gara non sapendo, oltre al costo della gara ovviamente, quale sarà il costo dell’investimento in attrezzature che dovrà affrontare e che poi subito dopo la stagione, per evitare i costi inutili di magazzinaggio dovrà buttare in quanto la scritta azzurra, Comune di Terracina, rende inutilizzabili tali strutture per il prossimo anno in altro luogo?







Ne desumo da quanto sopra, che probabilmente si punta ad un’assegnazione con procedura di somma urgenza, che penalizzerà fortemente le casse comunali, ricordiamo che Terracina è Comune in dissesto finanziario dallo scorso 19 Settembre, ma con il vantaggio che si chiameranno le aziende che si riterrà opportuno invitare.







Per questo ritorno alla domanda iniziale. Chi vincerà non potrà affrontare i costi della gara, e se non andrà in porto la gara ci saranno sempre gli amici a dare supporto all’amministrazione.







MA IN CASO DI DANNO ERARIALE, CHI PAGHERA’?











Il Consigliere Comunale



Vittorio Marzullo









Nessun commento:

Posta un commento