sabato 17 ottobre 2015

Terracina: centri sociali

Al Commissaria Prefettizio del Comune di Terracina
                                                                       Dott.ssa Erminia Ocello
                                                                       Al C d A dell’Azienda Speciale Terracina
                                                                       Al Dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Terracina
                                                                       Dott. Giampiero Negossi
                                                                       Al Direttore dell’Azienda Speciale Terracina Dott.ssa                                                                   Carla Amici    


            Con lettera depositata al Protocollo in data 10 Giugno 2015, il Presidente del Centro Sociale di Via Leopardi Vi ha comunicato che alcuni membri del Comitato di Gestione del medesimo centro avevano rassegnato le dimissioni, indicandovi anche i nomi.
            Con  tale missiva, in base a quanto previsto dall’art. 18 del regolamento dei centri sociali di cui si si è dotato il Comune di Terracina con delibera consiliare n. 63 del 17 – 10 – 205, vi chiedeva anche, al Commissario Prefettizio di procedere alla presa d’atto con i poteri del Consiglio, della nomina dei primi dei non eletti, ed all’azienda Speciale di procedere alla indizione di nuove elezioni per la nomina dei restanti, al fine di ricomporre per intero il Comitato di gestione.
            Vi è da fare un semplice rilievo che riguarda tutti e tre i Centri Sociali presenti sul territorio comunale, il citato regolamento prevede che il Comune di Terracina debba nominare un proprio membro in tali comitati e questo sino ad oggi non è mai avvenuto in tutti e tre i centri sociali.
            Ovviamente l’attività del centro sociale di Via Leopardi nel frattempo, in carenza degli atti da voi obbligati a compiere, ma disattesi, è continuata con il contributo responsabile di coloro che sono rimasti in carica e di coloro che hanno svolto attività di supporto in maniera volontaria.
            La scorsa settimana si è tenuta l’assemblea degli iscritti al centro per l’approvazione dei bilanci e noi iscritti ci siamo trovati di fronte ad una situazione che definire allucinante è poco. Infatti si è presentato in assemblea un dipendente dell’Azienda Speciale, che per nome e conto della Dott.ssa Carla Amici, Direttore dell’Azienda Speciale, ha premesso che l’assemblea non poteva tenersi causa l’incompletezza del comitato di gestione in tutti i suoi componenti.
            Questa posizione è stata respinta dalla totalità dei presenti, circa 70 persone, tranne un voto contrario.
            Qui una riflessione si impone. Cosa intendete fare del centro sociale di Via Leopardi?
            Io capisco che lo stesso rappresenta per voi un’anomalia, in quanto non ha padrini politici e state operando per mettercene per forza qualcuno. Ma i paradossi non si possono accettare.  
            Il centro opera normalmente, avete l’obbligo di nominare ed indire nuove elezioni e non lo fate e poi volete impedire a chi sta gestendo il centro, con il vostro implicito consenso, e con le vostre gravi responsabilità su quanto sta accadendo e poi volete impedire ad un’assemblea sovrana di poter approvare i propri bilanci.
            Mi domando e vi domando, perché anziché fare quanto vi compete, e cioè le sostituzioni, chi con presa d’atto e chi indicendo nuove elezioni, cercate di intralciare e mortificare i sacrifici di coloro che pur di dare un punto di riferimento agli anziani di Terracina si stanno sacrificando  per mandare avanti tale centro?
            C’è da ricordarvi che il centro da due anni sta sopperendo a carenze di politica sociale da parte del Comune di Terracina, che non è in grado neanche di organizzare un pullman per le cure termali, cosa invece di cui si è fatto carico il centro senza caricare di neanche un centesimo i costi sul proprio bilancio.
            Ora è chiaro che noi iscritti al centro sociale aspettiamo, non un ulteriore atto di sabotaggio al centro da parte vostra, ma il rispetto del regolamento che prevede le nomine dei sostituti, con la presa d’atto da parte del Commissario Prefettizio  dei primi dei non eletti e l’indizione di nuove elezioni da Parte dell’Azienda Speciale Terracina per la nomina dei posti ancora scoperti.
            Vi è da farvi presente ancora, forse perché non ve ne importa proprio nulla di come funzionano i centri sociali, che nel 2014, sino al 9 Luglio, la gestione è stata commissariale con l’incarico ad un dipendente dell’Azienda Speciale, ma nell’approvare il bilancio consuntivo 2014, abbiamo potuto approvare solo il rendiconto dal 10 Luglio al 31 Dicembre, in quanto L’AZIENDA SPECIALE TERRACINA NON HA FORNITO AL COMITATO DI GESTIONE, ANCORA AD OGGI, LE RISULTANZE DELLA SUA GESTIONE.
            Per cui, riepilogando: Ci tenete come degli sfollati in locali indegni, pieni di muffa, umidità e dove di aria ve ne è ben poca, in quanto trattasi di un semi interrato, fate tinteggiare, pur in presenza di locali utilizzati tra scuola e centro sociale, solo la palestra e non anche i locali adibiti a centro sociale, non procedete a fare le nomine dei sostituti nel comitato di gestione, pur essendone obbligati, non nominate il vostro rappresentante in seno al comitato di gestione, non ci fornite il rendiconto per il periodo gestito dall’Azienda Speciale, ci fate operare in condizioni di forte disagio e poi il ringraziamento a tutto questo è il blocco delle iniziative del centro venendo a chiedere senza averne alcun diritto di invalidare l’assemblea solo nel momento in cui la stessa si sta tenendo pur avendo avuto l’avviso 10 giorni prima.
            Una domanda mi sorge spontanea : DOVE VOLETE ARRIVARE?
            C’è un detto che dice domandare è lecito, rispondere è un obbligo. Attendo risposta con piacere e con pazienza.

            L’iscritto al centro sociale, nonché già Consigliere Comunale, Vittorio Marzullo.

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