mercoledì 21 ottobre 2015

Terracina: comunicato stampa ex cons. V. Marzullo

E’ ORA DI FARE CHIAREZZA E DI SBUGIARDARE CHI HA FATTO DELLA BUGIA E DELLA DENIGRAZIONE LA SUA PIU’ FORTE ARMA DI INIZIATIVA POLITICA.

            Ho letto nei giorni scorsi ulteriori affermazioni del Dott. Nicola procaccini nei confronti dei  tredici Consiglieri che lo hanno mandato a casa, ……… tredici politicanti senza onore ne coraggio. Una città svenduta per interessi luridi come le loro coscienze. Nel proseguo delle sue affermazioni si fa ancora riferimento alla Magistratura domandandosi se farà il suo corso.
            Essendo il sottoscritto uno dei tredici che con la sua firma ha contribuito a mandarlo a casa, in quanto ha ritenuto la sua azione, “amministrativa”? Basata sulla sola immagine e clientelismo, vi è da dire allora che egli è un bugiardo patentato ed ancora, che le sue affermazioni sono false e di lurido c’è solo la sua azione clientelare protesa solo ed unicamente a fare operazioni di compra vendita di Consiglieri Comunali con assunzioni, nei diversi centri commerciali e nei servizi, di parenti di componenti la sua maggioranza, anche di primo grado.
            Emblematico in questo senso è la vicenda dell’azienda addetta alla raccolta dei rifiuti, vogliamo vedere quanti cognomi Nobili della sua maggioranza vi sono stati assunti?   
            E veniamo allora alla caduta della sua maggioranza, ( dal verbale del Consiglio Comunale)  il Dott. Procaccini concludeva i lavori dell’ultimo Consiglio Comunale, del 5 Maggio, sera prima della firma dei tredici, con le seguenti frasi ( il suo commiato) …. Però adesso al di la degli scherzi io non so quanto durerà, può darsi pure che questa AMMINISTRAZIONE CADA DOMANI, e se cadrà domani comunque chi ci ha messo l’anima, il cuore come tutti quanti noi, comunque penso che potrà avere la soddisfazione  non tanto di avere raggiunto un traguardo  anche storico come quello della bandiera blu che abbiamo voluto………….
            Come si evince dalle parole del Dott. Procaccini, egli era già consapevole dello scioglimento del Consiglio Comunale che sarebbe sopraggiunto il giorno successivo.
            Se Il Dott. Procaccini vuole, sono in grado di dimostrargli e fare il nome e cognome dell’On. Dell’area di centro sinistra che gli ha telefonato durante la riunione di maggioranza del 4 Maggio, sera prima dell’ultimo Consiglio Comunale, ed a quale Assessore ha telefonato e che lo stesso si trovava al suo fianco, visto che si parlava di bilancio, Forse se uno fa due più due non ci mette tanto a capirlo, se guardiamo con attenzione quale On. È venuto a Terracina nei giorni scorsi e portato da chi e per fare cosa.
Sono tutti ex Democristiani tranne l’On. Sciscione.
            Altro inquietante elemento che fa capire senza equivoci che si era al corrente di tutto già prima del Consiglio Comunale, sta nelle minacce ricevute da un Consigliere Comunale dopo la fine del Consiglio del 5 Maggio, in cui veniva “invitato” a non andare a firmare il giorno successivo, per non parlare della enigmatica rinuncia dell’ultimo momento da parte del Notaio, inizialmente incaricato di autenticare le firme, a rispettare l’impegno assunto per una ragione di opportunità.
            Se veramente vuole chiarezza, Dott. Procaccini, perché non indirizza la Magistratura ad indagare in questa direzione?
Possibile che io sappia di questi episodi e lei quale primo cittadino no?
            Possibile che io so di ripetute continue riunioni tenute dalla locale sezione del P D nei giorni immediatamente precedenti la sfiducia, aventi all’ordine del giorno la sua sfiducia e lui non ne sapesse nulla? Questo in un ambiente dove tutti sanno di tutti?
Allora, partendo dal presupposto che si sapeva già tutto in anticipo, ecco un altro elemento da smentire categoricamente, e la Magistratura lo ha capito pienamente, tanto che ad oggi a nessuno dei tredici  ex Consiglieri Comunali, è arrivata non solo un avviso di garanzia, ma neanche la  richiesta di elezione di domicilio da parte della stessa.
La fantasiosa e falsa tesi che si tenta artatamente di costruire è che siccome non sapevo nulla, tutto è accaduto dalla sera, dopo l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2014, alla mattina, per cui si giustifica la strumentale denuncia alla Magistratura per chiedere di indagare su cosa sia mai successo quella notte.
Infatti lo scopo vero di quella denuncia è solo di un utilizzo strumentale, tanto è che pur consapevole che tale  denuncia non ha  avuto alcun seguito, la si continua ad agitare per pura e semplice propaganda politica.
Caro Dott. Procaccini, in ultimo, rinuncio a fare qualsiasi commento rispetto a quei quattro accattoni di cui si è circondato durante il suo mandato, che a riprova di quanto affermo, dalle notizie di stampa apprendo che la gran parte l’ha già scaricata per salire sul carro del probabile vincitore della prossima campagna elettorale, che non sarà lei, per dirle che se in tutta la vicenda della sua mandata via c’è qualcosa di lurido, quello è solo lei, le sue bugie e le sue strumentalizzazioni.

            Il già Consigliere Comunale

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