mercoledì 19 settembre 2012


Spesa alimentare, il risparmio va cercato
05/09/2012 
Spesa alimentare, il risparmio va cercato
Riuscire a risparmiare facendo la spesa? In tempi di difficolta' economiche sarebbe un colpo da maestro, visto che la spesa alimentare (secondo Altroconsumo) assorbe il 20% del bilancio familiare. Con scelte oculate al momento di entrare nel supermercato, rivela l'associazione dei consumatori dopo un'attenta indagine, si puo' arrivare a risparmiare dai 1500 fino ai 3500 euro l'anno.

L'inchiesta
Passando in rassegna 950 punti vendita in tutti Italia - da Bolzano a Palermo - l'associazione per la difesa dei consumatori Altroconsumo ha confrontato i prezzi dei prodotti, per verificare quanto si puo' risparmiare nel fare la spesa se si hanno pazienza, tempo e possibilita' di girare vari supermercati.
Prendendo in considerazione quasi 900mila prezzi, la ricerca ha dimostrato che si puo' arrivare a risparmiare fino a 1.500 euro all'anno se si e' disposti a cercare il supermercato piu' economico dove fare la spesa; inoltre, scegliendo di rinunciare ai prodotti di marca, i risparmi possono arrivare a 3.500 euro annuali.

L'importanza del risparmio sulla spesa alimentare

Riuscire a contenere gli esborsi per la spesa alimentare sarebbe un risultato significativo per le famiglie italiane, visto che - come ripetono le associazioni di consumatori - il caro-vita non si ferma e ha provocato un rincaro dei prodotti confezionati rispetto all'anno scorso pari al 2,8% in media (ma con +23% per il caffe', +11% per la passata di pomodoro e + 9% per lo shampoo e la cioccolata).
Inoltre, come ricorda Altroconsumo, la spesa alimentare e' un capitolo basilare per il bilancio familiare, assorbendo il 20% dell'intero budget annuale a disposizione, per un totale di circa 6.372 euro (dati fonte Istat).

Strategie di risparmio

Secondo i dati raccolti da Altroconsumo, un buon metodo per risparmiare e' sfruttare le promozioni. Con un occhio attento ai volantini dei supermercati, spiega l'associazione si puo' arrivare a: "24% di spesa in meno se si scelgono i prodotti di marca in offerta; 38% in meno se si opta per i prodotti col marchio dell'insegna del supermercato; 55% di esborso in meno se i prodotti sono sempre quelli primo prezzo; ben 61% in meno se si abbandonano i prodotti di marca, scegliendo l'hard discount".

Regione che vai, prezzo che trovi

L'indagine, inoltre, ha stilato una classifica delle regioni piu' e meno care. La spesa meno costosa, a livello regionale, si fa in Toscana, Umbria, Veneto ed Emilia Romagna, mentre risultano piu' care della media Trentino, Valle d'Aosta, il centro-sud (Marche, Abruzzo, Lazio, Basilicata e Calabria) e le isole Sicilia e Sardegna, (zone in cui vi e' meno concorrenza sul mercato)
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