mercoledì 19 settembre 2012

Terracina: comunicato stampa cons. Marzullo


            Si sta operando per portare l’intero Consiglio Comunale a discutere il bilancio di previsione 2011, all’assise di domani 18 Settembre, senza che i consiglieri abbiano avuto il tempo di poter visionare tutta la documentazione necessaria e di essere messi così nella condizione di esprimere un voto consapevole. 

            Siamo arrivati ad oggi, a chiusura degli uffici comunali, senza avere avuto la possibilità di leggere la relazione dei revisori dei conti e senza neanche sapere quando saremo in condizione di averne copia.

            Questa mattina ho ripetutamente chiamato telefonicamente la segreteria della presidenza del Consiglio Comunale, sino a cinque minuti prima della chiusura degli uffici ed alle 12,30 mi sono personalmente recato dal responsabile amministrativo del Comune, nei suoi uffici, senza aver avuto chiarezza, rassicurazioni  o notizie su quando saremmo venuti in possesso di tale documento.

            Ora gli uffici sono chiusi ed è impossibile avere tali documenti in giornata, in compenso però per domani alle ore 12.00 è convocata la commissione bilancio per esprimere il parere di competenza sul parere dei revisori.

            Mi domando quale pertinente parere potrà mai esprimere la commissione consiliare proposta se non si sa se come e quando verrà in possesso del documento da discutere? Il Testo unico sugli Enti Locali stabilisce che tali documenti devono essere dati ai Consiglieri con congruo anticipo e che questo congruo anticipo va stabilito anticipatamente dal Presidente del Consiglio Comunale. Il Presidente del Consiglio Comunale, probabilmente nella convinzione che lo avrebbero sbolognato dal suo incarico prima del Consiglio Comunale, si è altamente buggerato di svolgere il suo dovere, per cui ci troviamo nel paradosso di dover andare in Consiglio Comunale a discutere ed approvare il bilancio revisionale 2011 ed il bilancio pluriennale 2011, 2012 e 2013 con un tempo ampiamente insufficiente a disposizione dei Consiglieri per la lettura e lo studio degli atti e senza il parere dei revisori dei conti.

            La vicenda del mancato recapito ai Consiglieri Comunali della relazione dei revisori dei conti è emblematica di come non funziona la macchina amministrativa. Ad un anno esatto dalla dichiarazione di dissesto non sono ancora in grado di formulare un bilancio preventivo in tempo utile per la discussione consapevole in Consiglio Comunale.

            Vale la pena continuare così? Perché non lasciate la mano vista la vostra manifesta incapacità?

                                                           Il Consigliere Comunale
                                                           Vittorio Marzullo

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