martedì 21 agosto 2012

Sardegna, carabiniere ucciso in un posto di blocco


Sardegna, carabiniere ucciso in un posto di blocco

Un carabiniere e' morto dopo essere stato travolto da un'auto che lo ha investito durante un posto di blocco. E' successo la notte scorsa nei pressi di Orune, in provincia di Nuoro. Il brigadiere, Paolo Cordeddu, 58 anni di Oliena, prossimo al congedo e alla pensione, è stato investito da un'Audi che non si è fermata all'alt ed è piombata sul posto di blocco alla periferia del paese. La tragedia è avvenuta intorno all'una di notte.  Inutili i soccorsi per il militare, che è poi deceduto  in ospedale. L'autore del crimine è fuggito ma è stato identificato. I carabinieri sono sulle sue tracce.
Domani i funerali del brigadiere - Subito soccorso dai colleghi, Corbeddu è stato trasportato con un'ambulanza del 118 all'ospedale San Francesco di Nuoro. Aveva riportato gravissime ferite, con diverse fratture. I medici hanno tentato di salvargli la vita, ma il carabiniere è morto in ospedale verso le 4:30. Il brigadiere era molto conosciuto nel Nuorese per la sua lunga militanza nell'Arma. Il sindaco di Oliena, Salvatore Serra, ha proclamato il lutto cittadino per domani, giorno del funerale. Il sindaco, in accordo con i familiari della vittima, ha deciso che la camera ardente sarà allestita nella sala consiliare del Comune di Oliena per permettere alla cittadinanza di rendere omaggio alla salma. "Esprimiamo il profondo cordoglio ed il dolore dell'intera comunità per una tragedia che ha colpito una famiglia che ha fatto del servizio allo Stato una ragione di vita" - ha dichiarato il sindaco.
Audi è della sorella dell'uomo che la guidava - La Audi che ha investito e ucciso il brigadiere Paolo Corbeddu è della sorella dell'uomo che la guidava. L'auto è stata ritrovata dai carabinieri, abbandonata nelle campagne del paese della Barbagia, dove il pirata della strada l'ha abbandonata dopo aver travolto il sottufficiale dell'Arma. Da quel momento si è reso irreperibile. La famiglia ha già attivato un canale con l'avvocato di fiducia perché il proprio familiare si convinca a costituirsi. Non è escluso che al momento dell'investimento il conducente fosse ubriaco.
Cordoglio di Napolitano e Cancellieri - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli, un messaggio in cui esprime "cordoglio" per la morte del carabiniere. "Ho appreso con commozione la notizia del tragico evento in cui ha perso la vita nell'espletamento del servizio, il Brigadiere Paolo Corbeddu, travolto da un veicolo che ha forzato un posto di blocco. Nell'esprimere a lei, signor Comandante generale, e all'Arma i sentimenti di solidarietà e di vicinanza - ha scritto il capo dello Stato - la prego di rendersi interprete presso la famiglia della vittima della mia commossa partecipazione al loro cordoglio"
Anche il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, ha inviato al Comandante Generale dell'Arma un telegramma nel quale ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia del brigadiere. Lo rende noto il Viminale.

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