mercoledì 8 agosto 2012

Il Fai propone il "Faro della guardia" tra i luoghi del cuore


I LUOGHI DEL CUORE
Il Fai propone il “Faro della guardia” di Ponza      

PONZA – Il Fondo per l’Ambiente Italiano, la popolazione e il Comune di Ponza, tutte le Associazioni Culturali dell’isola e il sito ponzaracconta.it propongono il “Faro della guardia” sull’isola di Ponza tra i Luoghi del cuore” del Fai per il sesto censimento in corso di svolgimento.
Il tam tam è partito e firmare la petizione non è difficile, basta clicca sul banner del sitowww.iluoghidelcuore.it; o seguendo le indicazioni del sito www.ponzaracconta.it; si può inoltre inviare la cartolina in distribuzione presso le banche del Gruppo Intesa – Sanpaolo e presso i i banchetti per la raccolta firme, fissi o mobili istituiti in tutta l’isola di Ponza, sul traghetto di collegamento e anche a Latina, presso la libreria Feltrinelli, o in un banchetto che sarà istallato il prossimo 1 luglio in piazza del Popolo.
Se si raggiungeranno tutte le firme, circa 30mila, il bene risulterà selezionato e si affronteranno i passi necessari per recuperarlo, tutelarlo e renderlo di fruizione pubblica.
ASCOLTA GILDA IADICICCO, RESPONSABILE FAI PROVINCIALE
In particolare il Faro della Guardia è stato edificato nel 1886. Fino al 1975 è stato mantenuto da fanalisti che si alternavano, presenti sempre in due nei turni di guardia, ora però è necessario salvarlo dall’incuria che lo sta distruggendo. La struttura muraria e i soffitti sono da revisionare. Salvarlo dall’abbandono, la memoria e la speculazione, visto che il demanio l’ha posto in vendita. Corrado Passera, Ministro dello Sviluppo Economico e delle
Infrastrutture e Trasporti ha scritto: “È un luogo da tutelare perché è bellissimo, in uno dei più bei posti del Mediterraneo. Come tutti i fari rischia di non essere valorizzato e di non ricevere le adeguate attenzioni a causa delle molteplici competenze amministrative che si sovrappongono. Altro rischio mortale sarebbe lo snaturamento che deriverebbe da un suo utilizzo puramente privato”.

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