È ormai alle porte la stagione estiva, per cui verrà elaborato un nuovo orario per il servizio di trasporto urbano gestito dalla società Cotri.
Chiediamo all’assessore alla Mobilità di fare tesoro di alcune semplici osservazioni.
Prima di tutto, il Polo dei Trasporti è stato istituito per realizzare l’intermodalità dei trasporti pubblici.
Di conseguenza, ci si deve calare nei panni di coloro che usufruiscono dei mezzi pubblici.
Facciamo tre esempi di tipologie di utilizzatori e delle loro concrete necessità.
Cominciamo dai turisti, ad esempio le persone che nelle domeniche e nei giorni festivi della bella stagione vorranno recarsi col treno nella nostra ridente cittadina per trascorrervi una giornata di vacanza.
In attesa di vedere quali e quante corse la Cotri istituirà per i collegamenti con la stazione ferroviaria di Monte San Biagio, analizziamo la situazione vigente relativamente ai giorni festivi.
Stando all’orario di Trenitalia, il pullman sostitutivo (stante il perdurare dell’interruzione della tratta ferroviaria Priverno-Terracina) arriva al Polo dei Trasporti alle ore 10:10. Bene, intorno alle 10:25-10:35 (tenendo conto di un eventuale ritardo del treno e/o del pullman), numerosi mezzi della Cotri dovrebbero essere disponibili per partire in direzione lungomare, Badino, centro storico, Tempio di Giove, porto.
Analogamente, gli orari delle corse Cotri dovrebbero essere predisposti per consentire ai turisti di prendere il pullman sostitutivo per tornare a Roma, con partenze previste da Trenitalia alle 16:23, alle 17:43, alle 18:18 e alle 19:14.
Il secondo esempio riguarda i pendolari che tornano da Roma nelle ore pomeridiane e serali. Gli orari delle circolari dovrebbero essere sincronizzati con l’orario di arrivo dei pullman sostitutivi.
Con l’orario in vigore attualmente, infatti, il lavoratore pendolare che arriva da Roma a Terracina alle ore 19:31 e deve tornare nella propria abitazione ubicata, poniamo, a Borgo Hermada, deve aspettare un’ora e 20 minuti per poter prendere la circolare delle 20:50. Attese più o meno simili se arrivasse a Terracina alle 17:11 oppure alle 18:25.
Il terzo esempio riguarda tutti i cittadini che necessitano di esami clinici presso l’ospedale, oppure hanno bisogno di andare a visitare parenti ricoverati, oppure ancora sono studenti del corso universitario in Scienze Infermieristiche presso il nostro nosocomio.
Perché non si introduce il transito di tutte le corse della Cotri per l’ospedale? Il prolungamento dei tempi di percorrenza sarebbe minimo, ma il beneficio per gli utenti sarebbe enorme.
Si segnala, infine, che in occasione delle festività di Pasqua e dei ponti primaverili (25 aprile e 1° maggio), la Cotri riduce il numero dei mezzi in circolazione rispetto all’orario ordinario. Per una cittadina turistica come Terracina è una scelta priva di logica, insensata: proprio quando la città si riempie di vacanzieri, si riducono le corse dei trasporti pubblici?
Ci auguriamo, pertanto, che l’assessore comunale ai Trasporti tenga conto di queste nostre osservazioni per giungere all’elaborazione di un orario estivo veramente funzionale alle esigenze della collettività.