martedì 2 luglio 2013

TERRACINA: COMUNICATO STAMPA


                                                     COMUNICATO STAMPA



            Leggendo i dati riportati da un quotidiano locale, relativi alla mappa delle zone vietate alla balneazione determinate dall’ARPA, emergono impietosamente tutte le bugie che in questi ultimi mesi,  in particolar modo, il Nostro Sindaco e le sue Amministrazioni ci hanno propinato.

            La mappa ARPA, da quanto si legge, determina cinque punti del nostro litorale vietati alla balneazione, che contrariamente a quanto ripetutamente affermato dal Sindaco, anche in Consiglio Comunale, non riguardano solo le foci dei fiumi, che di per se sono vietate alla balneazione sempre, in quanto la legge per tutelare i bagnanti dalle imbarcazioni vieta la balneabilità a desta ed a sinistra delle foci per 250 metri, ma individua anche altri punti.

            Su uno di questi è opportuno soffermarsi in particolar modo, ed è in località Torre Gregoriana, infatti li scarica, purtroppo ancora, il depuratore. Allora, mi domando, come si conciliano le continue e ripetute affermazioni secondo le quali il depuratore funziona correttamente, i controlli giornalieri dimostrano che l’acqua che viene scaricata in mare è pulita, con il fatto che poi l’acqua del mare li adiacente risulta inquinata.

            Ma vi è ancora di più, alla conferenza fatta nel Novembre 2010, presso l’aula consiliare del Comune di Terracina sull’inquinamento del nostro mare, vi furono esperti che affermarono anche che nella sabbia sottostante l’area di Torre Gregoriana vi fosse salmonellosi, ed a conferma indiretta di questo, vi è il fatto che lo scorso anno la sabbia prelevata per fare il rifacimento ha escluso l’area antistante Torre Gregoriana.

            Il nostro Sindaco ci ha sempre illuso sull’imminenza del raggiungimento dell’obiettivo  della  BANDIERA BLU da parte del nostro Comune, cosa che anche io auspico fortemente, ma si può raggiungere questo obiettivo dicendo bugie alla cittadinanza e lasciando andare le cose per la loro inerzia, senza intervenire?

            Il Sindaco ebbe ad affermare su uno dei suoi tanti documenti, che aveva costituito una commissione di esperti per tale obiettivo, ma incalzato dal sottoscritto in Consiglio Comunale, non ha risposto alle seguenti domande:

            Come ha fatto a costituire tale commissione senza passare per il Consiglio Comunale, visto che il regolamento consiliare questo prevede?

              Chi sono i nomi e cognomi di questi esperti e quali le specializzazioni di cui sono in possesso?

            Nessuna risposta in tal senso è stata data all’intero Consiglio Comunale, ma vi è di più, in una recente riunione promossa dall’associazione Terracina d’amare, il responsabile del settore ambiente del Comune ha testualmente affermato che lui di un comitato del genere non ne ha mai sentito parlare.

            Allora, in tale contesto, in cui il primo cittadino somiglia più al burattino dal naso lungo di una nota favola e non ad un serio e responsabile amministratore della cosa pubblica, sarà mai possibile per la nostra città attenere, non la bandiera BLU, ma un mare che, così come sta già avvenendo,  appena inizia la stagione estiva NON fa parlare giornali e televisioni per la sporcizia che trasporta, per le strisce di bollicine che vi galleggiano e per quanto altro non è decente riportare?

            SINDACO, QUESTA VOLTA LE SARA’ DIFFICILE SPIEGARE IL TUTTO CON L’INQUINAMENTO VISIVO.

                                                           Il Consigliere Comunale

                                                           Vittoriuo Marzullo

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