lunedì 17 giugno 2013

LA FOCE DEL FIUME CANNETO E’ INSABBIATA CHI DEVE INTERVENIRE?

                                                          COMUNICATO STAMPA



            LA FOCE DEL FIUME CANNETO E’ INSABBIATA CHI DEVE INTERVENIRE?



            Dietro richiesta di alcuni cittadini, questa mattina mi sono recato presso la foce del fiume canneto, e come dimostrano le foto allegate, il fiume non è più navigabile, causa un notevole insabbiamento che supera il livello dell’acqua ai margini dei due lati del letto del fiume e davanti alla foce in mare aperto vi è un’ulteriore barriera di sabbia che impedisce qualsiasi manovra a quei pochi intrepidi navigatori che avessero voglia di rischiare un’uscita in mare con il primo caldo.

            La situazione è oltremodo pericolosa, in quanto il posto è frequentato da pescatori sportivi non di Terracina, che potrebbero essere  inesperti e che con la marea alta potrebbero uscire in mare, con il rischio che al rientro trovino la bassa marea e non possono approdare e restare per ore in mare con la sola speranza che non alzi vento e mareggiata.

            Altro punto dolente è che questo è il periodo in cui c’è il rientro, tramite il fiume canneto, di fauna ittica nel Lago di Fondi per il deposito delle uova, e stante la situazione attuale con l’insabbiamento della foce, questo flusso può essere notevolmente ridotto, causando gravi danni in termini di ripopolamento della fauna per il futuro che va a ripercuotersi direttamente su quelle famiglie di pescatori locali che della pesca hanno la sola ed unica loro fonte di reddito.

            Pertanto, conto sull’apporto della stampa e delle TV locali affinché a questo problema sia data rilevanza, al fine di far in modo che le autorità preposte, a partire dalla Capitaneria di Porto, assumano la grave situazione dell’insabbiamento del fiume canneto quale priorità da aggredire e risolvere.

                                  

                                                           Il Consigliere Comunale

                                                           Vittorio Mrazullo

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