Palmira, orrore Isis. Fossa comune con donne e bambini decapitati
L'esercito Siriano riprende il controllo della città e
scopre le nefandezze dello Stato islamico: 42 i corpi trucidati. Iraq,
ucciso capo esperti missili del Califfato
Roma, 2 aprile 2016 - Da perla del deserto a teatro dell'orrore jihadista. Dopo che l'esercito siriano ha ripreso il controllo di Palmira, emergono fatti inquietanti sull'occupazione dell'Isis.
Cosa resta di Palmira dopo 10 mesi di Isis
FOSSA DEGLI ORRORI - Fonti militari di Assad citate da Al Arabiya in un tweet, hanno raccontato di una fossa comune con i corpi di 42 persone giustiziate dallo Stato Islamico. Dentro anche i cadaveri decapitati di donne e bambini. La fossa è stata rinvenuta nel quartiere di Masaken al Yahizia, alla periferia nordest della città patrimonio dell'Unesco, che si trova nella provincia centrale di Homs.
Lo Stato siriano ha strappato Palmira all'Isis la settimana scorsa, dopo 10 mesi di violenze efferate anche contro i civili.
SMINATORI DALLA RUSSIA - Nel frattempo dalla Russia sono arrivati gli sminatori per avviare la bonifica nelle infrastrutture e nei siti storici. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca in un comunicato riportato dall'agenzia Interfax. Giorni fa era stato lo stesso presidente russo Vladimir Putin a concordare telefonicamente con la direttrice dell'Unesco, Irina Bokova, e con il presidente siriano Bashar al-Assad, il contributo russo.
IRAQ, UCCISO ESPERTO MISSILI ISIS - In Iraq la coalizione anti-Isis guidata dagli Usa avrebbe ucciso il presunto capo degli esperti di missili del Califfato. Lo riferisce oggi il sito Internet curdo-iracheno Rudaw, che cita fonti militari irachene. Secondo Rudaw, Abdel Aziz Hasan, meglio noto come Jasim Khadija, è stato raggiunto da un bombardamento nel distretto di Ghyarah vicino Mosul. Non è chiaro quando questo sia successo.
L'esercito Siriano riprende il controllo della città e
scopre le nefandezze dello Stato islamico: 42 i corpi trucidati. Iraq,
ucciso capo esperti missili del Califfato
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FOSSA DEGLI ORRORI - Fonti militari di Assad citate da Al Arabiya in un tweet, hanno raccontato di una fossa comune con i corpi di 42 persone giustiziate dallo Stato Islamico. Dentro anche i cadaveri decapitati di donne e bambini. La fossa è stata rinvenuta nel quartiere di Masaken al Yahizia, alla periferia nordest della città patrimonio dell'Unesco, che si trova nella provincia centrale di Homs.
Lo Stato siriano ha strappato Palmira all'Isis la settimana scorsa, dopo 10 mesi di violenze efferate anche contro i civili.
SMINATORI DALLA RUSSIA - Nel frattempo dalla Russia sono arrivati gli sminatori per avviare la bonifica nelle infrastrutture e nei siti storici. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca in un comunicato riportato dall'agenzia Interfax. Giorni fa era stato lo stesso presidente russo Vladimir Putin a concordare telefonicamente con la direttrice dell'Unesco, Irina Bokova, e con il presidente siriano Bashar al-Assad, il contributo russo.
IRAQ, UCCISO ESPERTO MISSILI ISIS - In Iraq la coalizione anti-Isis guidata dagli Usa avrebbe ucciso il presunto capo degli esperti di missili del Califfato. Lo riferisce oggi il sito Internet curdo-iracheno Rudaw, che cita fonti militari irachene. Secondo Rudaw, Abdel Aziz Hasan, meglio noto come Jasim Khadija, è stato raggiunto da un bombardamento nel distretto di Ghyarah vicino Mosul. Non è chiaro quando questo sia successo.
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