venerdì 12 settembre 2014

Di nuovo in piazza per chiedere l’istituzione del reato di omicidio stradale

Di nuovo in piazza per chiedere l’istituzione del reato di omicidio stradale

incidente aprilia polimadeiA distanza di cinque mesi dalla presentazione a Roma del Disegno di Legge sul tema “Norme in materia di omicidio e lesioni personali stradali” Valore Donna, rappresentata dal suo presidente Valentina Pappacena, è tornata in piazza a manifestare insieme all’associazione familiari e vittime della strada per chiedere a gran voce l’istituzione di questo reato alla luce dei tanti incidenti mortali avvenuti sulle nostre strade a causa di persone che si mettono alla guida sotto l’effetto di alcool o di sostanze stupefacenti guidando a folle velocità senza rispettare i limiti imposti dal codice della strada.
“La manifestazione di questa mattina – afferma Valentina Pappacena – è stata fortemente voluta ed organizzata da Giovanni Delle Cave alla luce delle recenti scarcerazioni avvenute a Latina a seguito di incidenti stradali. Mi riferisco – afferma ancora la Presidente dell’associazione Valore Donna – al marocchino fuggito dopo aver investito un ragazzo. Quest’uomo era ubriaco, è stato arrestato per omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza ed è già tornato libero. Questa è una cosa che, in una Paese civile, non si può più accettare”.
L’associazione Valore Donna da anni lotta al fianco delle famiglie che hanno perso i loro cari in incidenti stradali.
“Credo sia arrivato il momento di introdurre questo reato che prevede pene più severe per chi uccide volontariamente. Perché chi si mette alla guida in condizioni non perfette sa che prima o poi potrebbe causare un incidente stradale. E’ solo questione di tempo” afferma ancora la presidente di Valore Donna.
Il Disegno di Legge preparato dall’associazione Valore Donna e presentato grazie all’intervento del senatore Moscardelli prevede, lo ricordiamo, pene fino a 16 anni per chi si mette alla guida in stato di ebbrezza alcoolica o alterazione psico fisica per aver assunto sostanze stupefacenti o supera del doppio il limite di velocità provocando la morte di una persona.

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